I Lupi hanno ancora fame e sbranano pure la Pianese. La decide Rasi la prima giornata di Poule Scudetto: il blitz in terra toscana vale perché si è messo in vetrina un bel 
gioco e si è dimostrata la propria forza fuori dal girone di appartenenza. La prossima tappa sarà domenica prossima, quando allo stadio “Molinari” sarà di scena il Carpi che affronterà mercoledì la Pianese nel secondo turno del triangolare.
Pergolizzi dà spazio a qualche volto che non si è visto granché nel corso del campionato dal primo minuto: su tutti Sdaigui a centrocampo e Rasi sulla fascia sinistra. In difesa Di Filippo parte dalla panchina a favore di Pontillo, in regia a riposo
Maldonado mentre Lombari fa coppia con Di Nardo in attacco. Gran caldo in provincia di Siena, una cinquantina di tifosi rossoblù sostengono la squadra, diversi sono provenienti dalle zone limitrofe. Ritmi blandi, Campobasso ordinato nei primi dieci minuti. Che giocata da parte di Lombari all’11’: fa fuori due avversari, entra in area e calcia a giro colpendo la traversa, poi sul pallone va Parisi che spara alto. La partita la fanno i rossoblù, primo tiro in porta di marca toscana al 18’ con Miccoli che ci prova su punizione, si distende e blocca Esposito. Lupi più aggressivi e piacevoli da guardare rispetto agli avversari. Al 40’ ancora Lombari a un passo dal vantaggio, brucia il marcatore in velocità, il tiro destinato 
all’incrocio viene parato in angolo, dal quale l’incornata di Bonacchi sorvola di poco la traversa. Prima del riposo grande anticipo di Pontillo su Falconi servito da Kouko in area piccola.
Assedio campobassano nei primissimi minuti della ripresa. Prima Rasi calcia di sinistro un rigore in movimento ma non angola permettendo al portiere di mettere in corner su cui schiaccia Gonzalez trovando di nuovo la risposta di Iurino. Il vantaggio sarebbe più che meritato. Poco dopo Lombari non indirizza bene il pallone da posizione favorevole. Al 57’ il giusto premio: Di Nardo si invola a destra, palla al centro per Rasi per il quale è un gioco da ragazzi insaccare tutto solo a due metri dalla riga di porta. Pergolizzi inserisce forze fresche: Romero, Pacillo e Serra, si passa al 4-3-1-2 con Lombari alle spalle delle due punte. A un quarto d’ora dal termine Bramante calcia una punizione che si spegne di poco sul fondo. Corre l’84’ quando Ledonne dà l’illusione del gol con una conclusione a giro. Termina così come siamo stati abituati a vedere in tante circostanze in questa stagione e cioè con i festeggiamenti sotto ai tifosi.
FdS
Foto SILLA
