Nessun colpo di scena. Nel corso dell’udienza di ieri il giudici del Tribunale amministrativo hanno confermato il rinvio della discussione sul ricorso elettorale presentato dal candidato sindaco del centrodestra Aldo De Benedittis. La richiesta di una proroga di tre mese è stata avanzata all’inizio di aprile dalla Prefettura, in ritardo sulla tabella di marcia con le verifiche sui voti affidate proprio dal Tar. La incaricata dai giudici del Tar ad effettuare una ulteriore verifica, ha chiesto una proroga di tre mesi. La scadenza per la consegna dell’istruttoria, infatti, era stata fissata il 7 aprile (un mese prima dell’udienza in via San Giovanni) ma le operazioni non sono concluse e necessitano di altro tempo. La richiesta di rinvio è stata condivisa anche dai legali, ma per il momento il giudici non si sono ancora espressi sull’entità della proroga e fisseranno nei prossimo giorni la nuova udienza.
Due i motivi proposti dal candidato sindaco del centrodestra sconfitto al ballottaggio, rappresentato dagli avvocati Enrica Verrusio e Stefano De Benedittis: il primo mirava al riconteggio delle schede, il secondo invece contestava la regolarità dei documenti relativi ai firmatari delle liste del campo progressista e del Cantiere civico, chiedendo l’annullamento delle elezioni.
La sentenza potrebbe dunque slittare a luglio o addirittura in autunno.
