È morto ieri all’ospedale Veneziale di Isernia Paolo Nuvoli, 90 anni, consigliere regionale dalla prima alla quarta legislatura (dal 1970 al 1988) oltre che presidente del Consiglio nel 1985 e presidente della giunta dal 1985 al 1988. Nato a Monteroduni, è stato esponente di spicco della Democrazia Cristiana, agli incarichi istituzionali ha affiancato l’impegno nel partito. Negli anni ’90 ha aderito al Ccd.
«La sua attività politica e istituzionale lo ha visto interessarsi e attivarsi per fronteggiare ogni tipo di problematica: dalla sanità, allo sviluppo economico e sociale del territorio. Non secondaria – ha ricordato ieri il presidente di Palazzo D’Aimmo Quintino Pallante – l’azione portata avanti con passione per la salvaguardia delle radici culturali del Molise sulle quali è stata costruita l’autonomia regionale. Tra e con la gente, ha sempre mantenuto rapporti di stima, anche se a volte conflittuali, con tutti i partiti e con i loro esponenti, conquistandosi però da ciascuno stima e ammirazione, pur nella diversità di vedute e di impegno. Autore di saggi sulla storia dei Sanniti, si è impegnato in mille modi per promuovere il territorio e le sue evidenze paesaggistiche, artistiche e ambientali. Il messaggio di Nuvoli però alla politica di ieri come quella di oggi resta immutato: lavorare senza risparmio per attuare una visione di crescita e sviluppo, per fortificare rispetto alle sfide delle diverse epoche l’autonomia conquistata con grande sacrificio collettivo, impegnarsi senza divisioni per una crescita sostenibile del territorio e delle sue peculiarità. Alla famiglia – ha concluso Pallante – va il cordoglio di tutto il Consiglio regionale insieme all’impegno a ricordare i suoi esempi virtuosi ed i suoi insegnamenti istituzionali e politici».
Cordoglio e vicinanza ai familiari ha espresso anche il governatore Francesco Roberti. «La scomparsa di Paolo Nuvoli addolora profondamente l’intera comunità molisana. Con lui perdiamo non solo un uomo delle istituzioni, ma uno dei protagonisti più significativi del percorso che ha portato il Molise all’autonomia regionale – ha sottolineato Roberti – Nuvoli ha dedicato oltre trent’anni alla costruzione e al consolidamento delle nostre istituzioni, contribuendo con senso dello Stato, visione e responsabilità alla crescita del territorio. Uomo dalle grandi doti umane e studioso appassionato della storia dei Sanniti e autore di numerosi saggi, ha affiancato all’impegno politico una profonda attività culturale. Si è prodigato in mille modi per far conoscere il Molise, promuoverne il patrimonio paesaggistico, valorizzarne le radici e le identità più autentiche. Il Molise gli sarà sempre riconoscente per il contributo straordinario che ha saputo dare alla sua storia e al suo futuro».
Per l’eurodeputato Aldo Patriciello «Paolo Nuvoli è stato un pezzo importante della storia del Molise. Politico di grande intuito e esperienza, è stato uno dei protagonisti della nascita della Regione fin dalla prima legislatura» e con la sua scomparsa «il Molise perde una delle sue figure più importanti».
L’ultimo saluto, oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di Santa Maria Assunta a Isernia.

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