Se una persona che ha meno di 60 anni, dopo aver ricevuto una prima dose di vaccino Astrazeneca, rifiuta di fare la seconda dose con un vaccino a mRna, può avere il richiamo del siero anglo svedese a vettore virale dopo aver firmato un consenso informato.
Lo chiarisce il ministero della Salute in una circolare nella quale ribadisce che secondo il Comitato tecnico scientifico l’indicazione prioritaria resta comunque la seconda dose con un vaccino a mRna.
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