Ancora 301 contagi da SarsCov2, diagnosticati all’esito della refertazione di 1.947 tamponi (molecolari e antigenici). Il tasso è al 15,4%. A Campobasso (69 casi), a Termoli (50) e a Isernia (25) i numeri più significativi. Anche ieri però il numero dei guariti ha superato i nuovi positivi e così i contagi attivi scendono a 6.533.
Al Cardarelli, nel reparto anziano fragile, si è registrato un nuovo decesso. Una 81enne di Campobasso non ce l’ha fatta e le vittime salgono così a 565. Due i dimessi, un ricovero. Gli assistiti Covid a Tappino sono 26: 13 in malattie infettive, 10 in anziano fragile e 3 in terapia intensiva. Di loro, 7 non sono immunizzati, 3 lo sono con prima dose, 3 con due dosi o dose unica e 13 anche con il booster. Al domicilio sono isolati altri 6.507 positivi.
I guariti, infine, aumentano a 30.752. Ieri ne sono stati comunicati 403, fra cui 36 ad Agnone, 44 a Campobasso, 60 a Termoli e 48 a Venafro.
Stop allo stato d’emergenza
Due anni dopo l’esplosione della pandemia, lo stato d’emergenza in Italia non sarà rinnovato. Lo ha annunciato ieri il presidente del Consiglio Mario Draghi da Firenze. Il calo dei contagi consente al governo di «rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese». Dunque, dal 1 aprile, «non sarà più in vigore il sistema delle zone colorate. Le scuole resteranno sempre aperte per tutti: saranno infatti eliminate le quarantene da contatto. Cesserà ovunque l’obbligo delle mascherine all’aperto e quello delle mascherine Ffp2 in classe. Metteremo gradualmente fine all’obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all’aperto, tra cui fiere, sport, feste e spettacoli. Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti a intervenire in caso di recrudescenze».


























