Un viaggio che doveva durare qualche ora si è trasformato in un’odissea di disagi e attese interminabili. È quanto accaduto ieri mattina ai passeggeri diretti da Roma verso Isernia, vittime degli ennesimi disagi del servizio sostitutivo dei treni soppressi sulla tratta tra il Molise e la Capitale.
La giornata nera è iniziata alle 9:07 alla stazione Termini, dove i viaggiatori muniti di regolare biglietto hanno scoperto con amara sorpresa che i posti sull’autobus erano insufficienti rispetto ai titoli di viaggio venduti. Come raccontato sui social dalla pagina ‘Il binario 20bis’ (da cui è tratta la foto a corredo del titolo in prima pagina, ndr), una quindicina di persone è rimasta sul marciapiede, in attesa di un secondo mezzo che, promesso “in pochi minuti”, è arrivato solo dopo un’estenuante attesa. Ma l’odissea non era finita. Poco dopo un guasto meccanico ha bloccato il pullman ai margini dell’autostrada, nei pressi del casello di Roma Sud, con tutti i disagi del caso legati al forte caldo di questi giorni, risolti solo con l’arrivo di un terzo bus.
La consigliera regionale Alessandra Salvatore aveva lanciato l’allarme all’annuncio delle soppressioni, commentato ieri con amarezza la notizia: «Come previsto, il servizio sostitutivo su gomma non garantisce gli stessi standard del trasporto ferroviario» – ha scritto sui social. L’ennesima sequenza di ‘sfortunati’ eventi che suscita interrogativi sul servizio dei trasporti in Molise.

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