Mobilitazione anche in Molise per lo sciopero generale proclamato, oggi, da Cgil e Usb in difesa della Global Sumud Flotilla, della Costituzione e per Gaza.
Lo sciopero coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata. Saranno garantite le prestazioni essenziali come previsto dalla normativa.
Una grande manifestazione è prevista in regione a Campobasso, il corteo parte da piazza Pepe alle 9 e si si muoverà verso il Municipio attraversando viale Elena. Cgil Molise, Usb e Movimento dal basso 0409 (4 settembre) che si è costituito a Campobasso grazie alla mobilitazione di studenti e di gruppi della società civile hanno ieri invitato ad aderire lavoratori, partiti politici, associazioni laiche e cattoliche, liberi cittadini
«Al Grido di BLOCCHIAMO TUTTO, PALESTINA LIBERA e LAVORATORI e STUDENTI UNITI NELLA LOTTA, sfileremo pacificamente per le vie della città e continueremo la mobilitazione in Molise anche nei prossimi giorni. È prevista anche la presenza di numerose delegazioni molisane alla manifestazione di Roma del 4 ottobre – hanno spiegato ieri i promotori – e alle altre iniziative che si stanno organizzando su tutto il territorio nazionale. Ora più che mai, siamo convinti che è necessario continuare a battersi in tutte le sedi contro l’economia della guerra, che ci sta impoverendo (economicamente e socialmente), a cui ci stanno portando i governi a trazione liberista. Continueremo a difendere il principio che la democrazia non è un atto di delega, ma il valore alimentato dalla partecipazione. È tempo di alzare la testa e scegliere da che parte stare. Noi stiamo con la Flotilla, con Gaza, con il popolo palestinese, con chi costruisce la pace».
Allo sciopero e alla manifestazione ha aderito il Pd Molise nella convinzione che «nessuna missione umanitaria debba essere ostacolata e che la solidarietà internazionale sia un valore imprescindibile per la politica e per la società civile. La Global Sumud Flotilla rappresenta un impegno concreto per portare aiuti a chi vive in condizioni di emergenza, a Gaza e in altre aree in difficoltà, e ogni tentativo di bloccarne le operazioni è inaccettabile oltre ad essere contro valori, principi e regole del diritto costituzionale, internazionale e umanitario» ha sottolineato ieri la segreteria regionale.
Per i dem molisani è fondamentale «difendere il diritto alla libertà di navigazione e alla cooperazione internazionale, sostenendo iniziative che promuovono la pace, la solidarietà e il rispetto dei diritti umani. Con la nostra presenza alla manifestazione di Campobasso vogliamo ribadire che la politica deve essere al fianco di chi si impegna per valori universali di giustizia e solidarietà, opponendosi con forza e coraggio al “genocidio” in atto contro la popolazione palestinese».
In piazza in tutta Italia oggi anche Cittadinanzattiva. «Da giorni assistiamo ad atti di responsabilità collettiva della cittadinanza e di sostegno che il cosiddetto “equipaggio di terra” sta portando – attraverso manifestazioni, cortei e sit-in nelle piazze, scuole ed università di varie città – verso gli equipaggi che si stanno avvicinando alla costa di Gaza. Ancora una volta, come ricordava il nostro presidente Giuseppe Cotturri, scomparso da pochi mesi, alla incapacità o non volontà dei governanti, “alla cecità dei detentori di immense ricchezze si contrappone solo il tenace, oscuro e ragionevole operare di persone comuni”», così Federica Moccia, vice segretaria generale nell’appello rilanciato in regione dalla segretaria Jula Papa.
Tra gli appuntamenti di oggi rinviati per lo sciopero anche un convegno dell’Arsarp (l’Agenzia regionale per lo sviluppo agricolo) che era previsto a Termoli. I relatori di “Una mensa buona da pensare, buona da mangiare” hanno aderito alla protesta. Dunque, tutto da rifare.


























