Nel corso di un solo anno, il 2012, la Regione Molise ha dovuto pagare 22 milioni di euro per i derivati. E’ uno dei dati evidenziati dalla sezione di controllo della Corte dei Conti del Molise durante la cerimonia pubblica, in Prefettura a Campobasso, per il giudizio di parificazione del rendiconto generale dell’esercizio finanziario del 2012. La gestione dei derivati ai prestiti obbligazionari relativa all’anno in questione “ha prodotto differenziali positivi e negativi – evidenziano i giudici – ma con un saldo globale sfavorevole che ha comportato esborsi per 22 milioni di euro”. La Corte dei Conti ha inoltre sottolineato che la Regione Molise spende per il personale, in percentuale, più della media delle uscite correnti delle altre Regioni. La spesa per i dipendenti è stata di quasi 32 milioni di euro, il 23% di questa cifra è stato utilizzato per stipendi e gratifiche ai funzionari.
























