Dieci docenti e sette assistenti tecnico amministrativi in meno, che si aggiungono ai precedenti tagli per un totale di 40 posti di lavori in meno in Molise per l’anno scolastico 2014/15 a fronte di una riduzione di 307 studenti nella scuola secondaria di secondo grado.
È questa la denuncia fatta dalla Flc Cgil Molise dopo l’incontro avuto presso l’ufficio scolastico regionale.
“Il taglio agli organici è frutto delle scellerate politiche governative sulla scuola e in Molise si acuisce per il progressivo spopolamento del territorio: – scrivono dalla Cgil – in tal senso, l’Amministrazione ha evidenziato un calo di 89 alunni iscritti per le scuole secondarie di II grado nel Molise: 56 ad Isernia e 33 a Campobass). In totale, gli alunni iscritti nelle scuole superiori del Molise dovrebbero essere 15.501, 3.627 in provincia di Isernia e 11.963 in provincia di Campobasso. Il tutto, a conferma del continuo calo demografico della Regione, che per le Superiori vede una situazione ancora più critica nella provincia di Isernia. L’ufficio scolastico regionale, pertanto, dovendo disporre la riduzione degli organici della secondaria di II Grado in proporzione al numero degli alunni frequentanti nelle due province, ha attribuito 5 posti in meno alla provincia di Campobasso (che ha ora organico di 933 docenti) e 5 posti in meno a quella di Isernia (con un organico di 279 docenti)”.
Di qui l’annuncio della Flc Cgil molisana che ha evidenziato come “con questi numeri si creerà inevitabilmente una situazione di grave disagio nelle scuole molisane” con la richiesta all’ufficio scolastico di “attivarsi immediatamente per esigere posti aggiuntivi dal MIUR, come sta avvenendo anche in altre realtà territoriali”.

























