L’amore per l’ambiente che li circonda e la lotta all’abbandono hanno spinto l’associazione Fare verde Molise a promuovere una nuova giornata ecologica.
I volontari si sono ritrovati in via Genova, a Campobasso, addentrandosi nella pineta che costeggia la strada.
Erano stati proprio i residenti qualche tempo fa a lamentarsi dell’incuria di quell’area naturalistica che potrebbe diventare una zona dedicata al passeggio e al tempo libero se solo venisse programmato un totale restyling. Peccato che gli ambientalisti abbiano ritrovato rifiuti di ogni genere, siringhe e rami caduti al tempo dell’ultima nevicata. E così, guidati dal referente regionale, Simone Cretella, hanno sgombrato la zona dall’immondizia e pulito il tronco degli alberi dalla vegetazione spontanea che in molti casi, ricoprendo i tronchi, ha determinato la caduta degli arbusti.
«Abbiamo buttato una grande quantità di rifiuti – ha spiegato Cretella -, il Comune ha fatto tanto finora, dando in gestione alcune aree verdi alle associazioni, ma ora qui si potrebbe pensare a un piano diverso, magari con il coinvolgimento delle persone che abitano in zona.
Inoltre continuiamo con questa iniziativa che coinvolge i migranti e questo è un aspetto molto importante per la nostra realtà».
Insieme ai volontari, ai residenti e agli storici ambientalisti di fare verde, in via Genova c’era anche un gruppo di stranieri. Sono gli ospiti del centro temporaneo di accoglienza di Campobasso e da mesi ormai fanno parte del progetto, rendendosi essi stessi artefici di quell’integrazione tanto auspicata.
Presente anche il responsabile del centro, Salvatore Dall’Olio che, nel promuovere con forza giornata di questo tipo, ha sottolineato quanto, una simile esperienza, possa fungere da esempio di accoglienza e ospitalità anche per altre città d’Italia.
