Così pochi ricoveri a metà marzo, quando l’epidemia era arrivata in Molise da due settimane. Poi è stato un aumento quasi costante, con picchi e discese, ma l’Asrem e la direzione sanitaria del Cardarelli hanno dovuto progressivamente attrezzare tutta la ‘torre’ dedicata al Covid-19 fino al quinto piano.
I ricoveri, nei giorni peggiori, sono stati anche 30. Ieri sono scesi a 15. È stato il giorno record nel conteggio dei guariti, i completamente guariti: 12 le persone che sono risultate negative al secondo test di controllo eseguito a distanza di 24 ore dal primo.
Due di Campobasso, tre di Termoli, una di Ururi, poi l’anziano di Roccamandolfi risultato positivo mentre era al Veneziale in attesa di un’operazione che gli è stata poi effettuata dagli ortopedici del Cardarelli durante la sua degenza per il Covid. E ancora una persona di Petrella Tifernina, una residente a Isernia e un’altra a San Nicandro in provincia di Foggia. Fra i guariti comunicati ieri pomeriggio, un operatore Neuromed della provincia di Napoli e uno della casa di riposo di Cercemaggiore. Sono complessivamente 38 le persone che hanno superato il contagio da coronavirus dall’inizio dell’emergenza. Tre i dimessi da malattie infettive.
L’indicatore dei casi attualmente positivi scende così a 202.
Sono, invece, 4.363 i tamponi per Sars-Cov2 effettuati e processati: 284 i positivi. L’ultimo, ieri: si tratta di un paziente oncologico residente a Termoli (ma di nazionalità straniera). Era stato sottoposto a un intervento chirurgico a Pescara. Martedì è arrivato in Pronto soccorso a Termoli dove è stato sottoposto a tampone. Quando il laboratorio di Campobasso ha comunicato l’esito positivo, è stato trasportato al Cardarelli ma per lui non c’era più nulla da fare. È deceduto poco dopo, il bilancio dei morti sale così a 19.
Quindici in totale i ricoverati in contrada Tappino: 13 in malattie infettive, 2 in terapia intensiva.
In totale 205 i malati Covid assistiti al domicilio: 180 non sono mai stati ricoverati e 25 invece sono stati dimessi dopo la cura ma sono ancora positivi.
Infine, 385 le persone in isolamento domiciliare e 23 quelle in sorveglianza.
r.i.
























