Da oggi le prenotazioni sulla piattaforma vaccini anti Covid (sul sito della Regione e su quello dell’Asrem) per i pazienti fragili: dai cardiopatici agli affetti da malattie respiratorie, neurologiche, oncologiche, in genere cronicità o sindromi che rendono particolarmente esposti in caso di infezione da SarsCov2 (come i diabetici, i dializzati, i trapiantati).
La piattaforma è pronta (nella foto di ieri era ‘in attivazione’), da stamattina – conferma la struttura regionale – sarà online. L’accesso è regolato in base ai codici di esenzione ticket per le patologie individuate dal Ministero.
Ieri intanto è arrivata la diffida di 15 associazioni che si occupano di persone con disabilità (tra cui l’associazione italiana persone down di Campobasso, la consulta per le disabilità del Comune di Termoli, l’associazione diabetici basso Molise e l’associazione Genitori arcobaleno Odv Venafro) a definire velocemente tempi e modi. E l’invito a inserire fra le categorie prioritarie anche i caregiver.
Un importante risultato anche per la campagna per i soggetti estremamente vulnerabili è il raggiungimento dell’accordo con i medici di famiglia, siglato giovedì pomeriggio fra struttura commissariale, dg Salute, Asrem e sindacati della medicina di base. Utilizzeranno, per i fragili, il vaccino Moderna, più duttile rispetto allo Pfizer. Le dosi saranno distribuite con le modalità, ormai consolidate, di Federfarma per l’antinfluenzale.
L’intesa riguarda anche le guardie mediche e il personale della medicina dei servizi e dell’emergenza territoriale. Salvo la necessità di effettuare la prestazione vaccinale presso il domicilio del paziente, laddove i profili organizzativi e logistici della vaccinazione anti Covid-19 da effettuarsi da parte dei medici di medicina generale non consentano la vaccinazione presso gli studi degli stessi, anche in ragione dell’assenza di personale amministrativo e/o infermieristico, è previsto l’intervento professionale dei medici di medicina generale presso i centri vaccinali Asrem e ulteriori strutture fisse o mobili (messe a disposizione dall’Asrem).
Un grazie a i medici di medicina generale e alle organizzazioni sindacali per la disponibilità immediatamente dimostrata arriva dal governatore Donato Toma. «Una buona notizia – aggiunge – che consentirà non solo di snellire il carico delle adesioni alla campagna vaccinale e di accelerare le operazioni di inoculazione, quanto di essere più vicini alle esigenze e alle richieste dei molisani. Del resto, il futuro sta nella medicina del territorio e il protocollo d’intesa firmato ieri sera va proprio in tale direzione».
Dalla Fismu, oltre alla soddisfazione per l’intesa raggiunta, la conferma della massima disponibilità: «Siamo pronti per poter partire». Ma, avverte il segretario Ernesto La Vecchia per rispondere anche al mare di richieste che già hanno sommerso gli studi medici in questi giorni: «Non si parte oggi, c’è bisogno di raccogliere le adesioni, reperire le dosi vaccinali e poi si passerà alla vaccinazione. Quindi, la medicina di base vigilerà perché tutto accada nel più breve tempo possibile. Ci saranno le comunicazioni ufficiali e solo allora operativamente potremo partire».
