Se dal basso Molise arrivano segnali anche se lievi di una diminuzione della curva, ieri a Termoli ‘solo’ 8 nuovi casi, nel medio Molise il virus riprende spazio.
Dopo quello di Jelsi, un cluster importante a Toro: 15 contagi. E a Isernia 14. Più debole, tuttavia pure sulla costa il nemico invisibile non va sottovalutato: a Campomarino 7 casi dopo un periodo di relativa tranquillità.
Sono 105 i casi comunicati ieri dall’Asrem su 783 tamponi refertati: il tasso è del 13,4%. Gli attualmente positivi sono 1.606.
Un solo decesso nel bollettino, si tratta di un 83enne morto a casa sua a Campobasso giovedì.
Tre i ricoveri, una persona è stata dimessa. Complessivamente negli ospedali ci sono 119 degenti, 18 in rianimazione. Questa la situazione nelle quattro strutture della rete Covid: al Cardarelli 79 pazienti (di cui 10 in rianimazione), al San Timoteo 25, al Gemelli 3 (in intensiva) e al Neuromed 12 (5 in area critica). Al domicilio sono isolati, invece, 1.461 pazienti.
I guariti salgono a 9.572: ieri altri 81, fra questi 15 a Termoli, 14 a Palata e 7 a Isernia.
Il bollettino vaccini
Quasi esaurite le dosi finora consegnate in Molise: 36.570 quelle somministrate sulle 38.915 ricevute. E nel dettaglio, 31.320 di Pfizer, 5.153 di AstraZeneca e 97 di Moderna.
I moduli di terapia intensiva
Proseguono i lavori di allestimento dei moduli removibili per 10 di posti di rianimazione aggiuntivi a Campobasso, 10 a Termoli e 6 a Isernia. Ieri mattina il sopralluogo al Cardarelli del governatore Donato Toma, che li ha richiesti alla struttura commissariale nazionale, accompagnato dal dg Asrem Oreste Florenzano. «La ditta appaltatrice ha assicurato che, salvo imprevisti, le strutture modulari del Cardarelli dovrebbero essere completate entro la prossima settimana», così Toma.
