Il sindaco di Termoli Di Brino ha risposto all’interrogazione urgente presentata dal consigliere di minoranza, Francesco Caruso, che chiedeva delucidazioni in merito alla struttura ubicata in contrada Porticone, destinata a caserma del Corpo Forestale dello Stato. “Non è assolutamente mia intenzione alimentare inutili e sterili polemiche – precisa il primo cittadino – ma il collaudo tecnico-amministrativo della struttura era stato effettuato già durante il 2005. A tal motivo mi domando: come mai l’ex assessore allo Sport, Viabilità, Trasporti e Vivibilità Urbana, nonché vice sindaco della giunta Greco, insediatasi dal 2006 fino al 2009, non è stato informato di tale importante adempimento? E soprattutto mi domando: come mai l’attuale amministrazione è riuscita, in meno di un anno, a rilasciare tutte le dovute autorizzazioni a differenza di chi l’ha preceduta?”. “Infatti – ha aggiunto Di Brino – a seguito delle richieste presentate da parte delle società preposte all’erogazione di fornitura dei servizi, nel primo semestre del 2011, il Settore Lavori Pubblici del comune di Termoli aveva già provveduto a rilasciare le dovute autorizzazioni”.
“Ritengo a questo punto sia doveroso ed opportuno da parte di codesta minoranza, visto il periodo di Quaresima, un “mea culpa”, considerato che ancora una volta è toccato a questa amministrazione risolvere una grana ereditata dal passato” – ha continuato. “Entro giugno 2012 il Comando del Corpo Forestale dello Stato prenderà possesso della struttura, con un primo nucleo antincendio, per poi potenziarsi gradualmente entro fine 2012, assicurando così l’operatività di tutti gli strumenti volti a garantire la tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, nonché la prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agroalimentare”.
