C’erano molte aspettative, dopo l’incontro col ministro Musumeci dello scorso 17 luglio, a Roma, promosso dal governatore Francesco Roberti, nella sua funzione di commissario straordinario post sisma sulla ricostruzione per il terremoto 2018. Di ieri, interventi ai vari livelli, in vista dell’incontro che istituzionalmente, segnerà la svolta sul percorso di ristrutturazione degli immobili danneggiati, calendarizzato al 5 agosto prossimo.
Una convenzione attesa, su cui si è espresso il sindaco del Comune considerato capofila del cratere, Giorgio Manes, visto che l’epicentro fu registrato nel territorio di Montecilfone. «È un grande passo in avanti per il Molise, grazie all’impegno del Governatore Roberti e del senatore della Porta nel garantire il completamento della ricostruzione dopo il terremoto del 2018. Montecilfone, che sta affrontando sfide significative, necessita di attenzione per le abitazioni e le strutture pubbliche ancora da completare. La nuova allocazione di fondi rappresenta un’importante opportunità per accelerare il processo di ricostruzione, sotto la guida della struttura commissariale presieduta dal presidente Francesco Roberti. La presenza alla firma del protocollo evidenzia l’impegno verso un futuro migliore per la regione».
Insomma, nuove risorse dal governo Meloni alla Regione Molise per consentire di completare la ricostruzione, dopo il terremoto del 2018, e adeguare le infrastrutture alle norme antisismiche. Questo, in sintesi, il contenuto del Protocollo d’intesa che sarà sottoscritto tra il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci e il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti. La cerimonia per la firma si terrà martedì 5 agosto 2025, alle ore 11, a Campobasso, a Palazzo Vitale nella Sala Parlamentino.
«A sette anni dal sisma – dichiara il ministro Musumeci – la volontà del governo Meloni è quella di mettere il Molise nelle condizioni di completare l’opera di ricostruzione e di avviare una prevenzione strutturale adeguata. Con il Presidente della Regione è in corso un confronto per determinare la risorsa finanziaria necessaria. Dopo la firma del Protocollo si passerà alla fase operativa».
«La visita del Ministro Nello Musumeci in Molise segue l’incontro dello scorso 17 luglio a Roma, quando ho relazionato sull’attività svolta fino a questo momento e sulla necessità di completare gli interventi entro il 2028, trovando da parte del Ministro e della struttura la più ampia disponibilità a sostenere la Regione Molise per la ricostruzione e la messa in sicurezza delle infrastrutture e degli edifici danneggiati dal sisma del 2018», ha commentato il presidente Francesco Roberti, che conclude, evidenziando come «Questa immediata visita con la sottoscrizione del protocollo d’intesa – conclude Roberti – dimostra la piena sinergia della Regione Molise col Governo Meloni». Arriva anche il plauso del senatore di Fratelli d’Italia, Costanzo Della Porta: «Plaudo con convinzione alla firma del Protocollo d’intesa tra il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci e il presidente della Regione Molise Francesco Roberti: un passaggio atteso e necessario che restituisce dignità e prospettiva ai territori colpiti dal sisma del 2018. Ringrazio di cuore il ministro Nello Musumeci, al quale mi lega una solida e datata amicizia, per la disponibilità e la vicinanza al nostro Molise, a conferma di quanto la cosiddetta filiera istituzionale funzioni e porti risultati sui territori. Con questo atto – prosegue Della Porta – il governo Meloni dimostra, ancora una volta, attenzione concreta e senso di responsabilità verso le comunità molisane. Parliamo di ulteriori risorse che serviranno a completare la ricostruzione ed adeguare le infrastrutture alle norme antisismiche». «Il Molise, a sette anni dal sisma, meritava un cambio di passo. Ora, grazie alla determinazione del ministro Musumeci e alla collaborazione istituzionale con il presidente Roberti, che ringrazio per il lavoro di coordinamento con il governo nazionale, si apre finalmente la fase operativa. Prevenzione, resilienza e qualità degli interventi saranno le parole chiave. Fratelli d’Italia continuerà a vigilare affinché ogni euro stanziato venga tradotto in cantieri, sicurezza e sviluppo». «Questa è la politica che ci piace: meno promesse, più fatti. Il Molise c’è, e con il governo Meloni torna al centro dell’agenda nazionale», conclude il senatore Della Porta, che come sindaco di San Giacomo degli Schiavoni, rientra nei 21 Comuni del Cratere 2018.

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