Tre anni del Governo Meloni, sono quelli celebrati ieri, nella città frentana, l’incontro pubblico promosso dal Coordinamento regionale di Fratelli d’Italia Molise per celebrare i tre anni di attività del Governo guidato da Giorgia Meloni, ospitato dal locale circolo. L’iniziativa, dal titolo «Tre anni di Governo, tre anni di risultati», rientra nella campagna nazionale con cui il partito di maggioranza celebra il terzo compleanno dell’esecutivo, ormai tra i più longevi della storia repubblicana. All’appuntamento larinese hanno preso parte il coordinatore regionale Filoteo Di Sandro, il presidente del circolo locale Pierluigi Lepore, i parlamentari Elisabetta Lancellotta e Costanzo Della Porta, insieme ad assessori, consiglieri regionali, amministratori locali e dirigenti del partito provenienti da tutto il Molise. Tra i presenti anche il responsabile organizzativo regionale Luciano Paduano, il presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante, gli assessori Michele Iorio e Salvatore Micone, e una nutrita rappresentanza di esponenti termolesi, tra cui il presidente del Consiglio comunale Annibale Ciarniello, l’assessora Paola Cecchi e i consiglieri Giuseppe Terone e Marco Verini. Un momento di confronto e di bilancio – è stato sottolineato – per analizzare i principali risultati conseguiti in questi tre anni di governo. Di Sandro ha ricordato come l’esecutivo Meloni, primo nella storia italiana guidato da una donna, abbia ottenuto un ampio consenso elettorale e raggiunto risultati significativi su diversi fronti: economia, occupazione, sicurezza, famiglia e politiche sociali. «In tre anni – si legge nella nota del coordinamento – l’Italia ha registrato oltre 1,2 milioni di nuovi lavoratori, un incremento dell’occupazione femminile e giovanile e una stabilizzazione dei contratti di lavoro». Tra i punti toccati anche le politiche per la sicurezza e la lotta alla criminalità, gli incentivi all’export, il sostegno al Made in Italy e i provvedimenti per la natalità e l’inclusione sociale. «Il Governo – sottolinea il documento – ha adottato numerosi interventi a favore delle famiglie e per l’acquisto delle abitazioni, con un’attenzione particolare alle fasce più deboli». Un passaggio rilevante è stato dedicato al Mezzogiorno e al Molise. «Il Sud – ha ricordato Di Sandro – deve tornare ad essere la locomotiva d’Italia. Il Governo ha destinato risorse per 445 milioni di euro a infrastrutture, mobilità, cultura e digitalizzazione, mentre il Servizio Sanitario Nazionale potrà contare, dal 2026, su un fondo aggiuntivo di 146 miliardi di euro. Solo per il Molise – è stato precisato – sono previsti 90 milioni di euro extra l’anno, oltre ai 20 milioni strutturali già assegnati». Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche i parlamentari Costanzo Della Porta ed Elisabetta Lancellotta, che hanno tracciato un quadro dei risultati ottenuti e delle prospettive future. «Sono stati tre anni intensi – ha sottolineato Della Porta – durante i quali il Governo e l’Italia hanno riacquisito credibilità e autorevolezza anche a livello internazionale. L’Italia oggi è protagonista su tutti i tavoli grazie al lavoro straordinario di Giorgia Meloni. Tanto è stato fatto e tanto resta da fare, ma i dati economici parlano chiaro: il nostro Paese sta meglio, i conti pubblici sono in ordine e cresce l’occupazione, soprattutto tra giovani e donne. Il tasso di disoccupazione è ai minimi, e questo ci consente di liberare risorse da destinare a settori strategici come sicurezza e sanità». Il deputato molisano ha poi ricordato come «entro il 2027 saranno assunti 30.000 nuovi operatori tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia penitenziaria. Mai come oggi il Fondo sanitario nazionale è stato così alto e, grazie a questo, anche le Regioni hanno potuto beneficiare di maggiori risorse: il fondo sanitario del Molise è passato da 610 a 640 milioni di euro». Della Porta ha rivendicato inoltre l’attenzione concreta del Governo per la regione: «Al Molise sono arrivati finanziamenti importanti, oltre ai 450 milioni del Fondo di Sviluppo e Coesione, 90 milioni per il ripianamento del debito, 40 milioni dal decreto ottobre 2023 e 20 milioni l’anno per dieci anni. È la dimostrazione – ha concluso – che l’esecutivo Meloni è stato molto attento al nostro territorio». Sulla stessa linea l’intervento della deputata Elisabetta Lancellotta, che ha definito il triennio del Governo Meloni «tre anni importanti, durante i quali gli italiani ci hanno dato fiducia e noi stiamo dimostrando di meritare quella fiducia con i fatti». «Il Governo – ha aggiunto – ha mostrato una grande attenzione per il Molise, stanziando fondi per la sanità e risorse straordinarie attraverso gli FSC. Con la presenza della presidente Meloni nella nostra regione, sono stati destinati 445 milioni di euro a infrastrutture e valorizzazione dei siti archeologici e culturali. Mai nessun esecutivo aveva investito così tanto in Molise». Lancellotta ha poi citato i principali indicatori economici: «Oggi l’Italia conta oltre 1,2 milioni di occupati in più, con un tasso di occupazione al 62,6%, il più alto di sempre, e una disoccupazione al minimo dal 2007, pari al 6%. Anche il tasso di occupazione femminile è a livelli record, al 54%. Stiamo sostenendo le imprese con il principio “più assumi, meno paghi”, e stiamo mantenendo gli impegni presi nel programma elettorale. Tanto resta da fare, ma continueremo a farlo con coraggio e determinazione». Il presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante ha infine evidenziato l’impatto politico e istituzionale dell’esperienza di governo. «Oggi l’Italia gode di una considerazione internazionale riconosciuta e consolidata – ha affermato – e ciò è avvenuto contro le previsioni di chi temeva l’isolamento del nostro Paese. Il Governo Meloni è diventato un punto di riferimento globale e gli indicatori economici lo confermano: spread in calo, inflazione rientrata, crescita stabile del Pil». Pallante ha ricordato come Fratelli d’Italia sia l’unico partito che, a tre anni dalle elezioni, ha continuato a crescere nei consensi: «È un segnale importante, che testimonia la fiducia degli italiani e la stabilità politica conquistata. Anche il Molise ne ha beneficiato, grazie alle misure straordinarie concesse per sanità e bilancio regionale. Nei prossimi due anni – ha aggiunto – possiamo migliorare ancora le condizioni socioeconomiche del Paese e creare le basi per proseguire con la stessa guida. Sono convinto che gli italiani rinnoveranno la fiducia a Giorgia Meloni». Nella parte conclusiva, il coordinatore Di Sandro ha voluto rimarcare il valore politico e simbolico dell’esperienza di governo: «Con Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia – ha dichiarato – il nostro Paese è tornato protagonista in Europa e nel mondo. Dopo decenni di incertezze, stiamo riscoprendo orgoglio e fiducia. Possiamo dire senza esitazioni che questo è il Governo dei record: nell’occupazione, nella sicurezza, nella credibilità delle istituzioni e nella lotta all’evasione fiscale. Anche in Molise il partito è cresciuto, risultando il più votato in tutte le ultime tornate elettorali». «È un segno tangibile della fiducia che gli italiani ripongono nell’azione del Governo e nella Premier Giorgia Meloni – ha concluso –. Continueremo a lavorare per cambiare l’Italia e la nostra regione con responsabilità, coerenza e amore».

























