Un giovane di Bojano è stato arrestato dai Carabinieri dopo essere stato trovato in possesso di 36 grammi di cocaina e di un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento delle dosi. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Campobasso.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Campobasso, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della convalida, che è poi arrivata dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale, che ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
I controlli, intensificati in vista delle festività natalizie, sono stati concordati con la Prefettura di Campobasso e rafforzati dal supporto di una Squadra di intervento operativo della Compagnia del 12esimo reggimento Carabinieri “Sicilia”, di stanza a Palermo.
Le attività hanno interessato l’intera giurisdizione della Compagnia di Bojano, con l’obiettivo di garantire un presidio costante, soprattutto nelle ore serali, per prevenire episodi di illegalità e monitorare persone e mezzi, in previsione dell’aumento dei flussi turistici sia nei piccoli centri sia nelle località di maggiore richiamo.
Nel corso del servizio, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Campobasso un cinquantenne originario di Vasto, sorpreso alla guida con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti.
Due persone sono state inoltre segnalate alla Prefettura poiché trovate in possesso di piccole quantità di hashish ed eroina per uso personale. Complessivamente, i Carabinieri hanno controllato 141 persone, 98 veicoli e 7 esercizi commerciali, elevando 21 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, per un ammontare totale di 2.261 euro.
Il Comando di Bojano evidenzia che tali servizi di controllo straordinario rappresentano un’azione concreta e visibile dell’impegno dell’Arma sul territorio. Le operazioni proseguiranno per tutta la durata delle festività natalizie, con l’obiettivo di garantire ordine, sicurezza e serenità a residenti e turisti.
I procedimenti penali menzionati si trovano nella fase delle indagini preliminari, durante la quale gli indagati potranno esercitare, nell’ambito della propria difesa, tutti i rimedi processuali previsti dal codice.


























