C’è un angolo di Campobasso che continua a far parlare di sé oltre i confini regionali – e ora anche internazionali. Il König Cafè, la raffinata pasticceria di via Romano guidata da Marco Celima e da sua moglie Vittoria De Nisi, ha infatti brillato nella prestigiosa cornice del “Panettone Maximo”, l’evento italiano per eccellenza dedicato al re dei lievitati.
Nella splendida location del Salone delle Fontane all’Eur, lo scorso 30 novembre, si è celebrata un’edizione da record: quasi cinquemila presenze, 80 banchi di assaggio, 48 pasticcerie e forni provenienti da tutto il Paese e ben 96 panettoni in gara. Una vera e propria maratona del gusto che, anno dopo anno, si conferma come l’appuntamento imperdibile del periodo natalizio.
Tra show cooking di grandi pastry chef, assaggi raffinati e interpretazioni originali del panettone – nelle versioni tradizionale e al cioccolato – a conquistare la giuria della “Stampa estera” è stato proprio il König Cafè. Food blogger e giornalisti specializzati arrivati da ogni angolo del mondo hanno valutato decine di proposte, ma a spiccare è stata quella firmata dai maestri molisani, premiata con un riconoscimento che rappresenta un vero trampolino di lancio verso nuovi mercati.
Per Marco e Vittoria, un successo che profuma di consacrazione: «Siamo orgogliosi di questo nuovo riconoscimento – raccontano – che conferma e stimola ancora di più il nostro impegno quotidiano nel regalare ai clienti una coccola per il palato, un’esperienza unica».
Ma non è finita qui. A conquistare pubblico e critica sono stati anche i celebri “biscotti velo”, ormai vero marchio di fabbrica del König Cafè. Una ricetta semplice, quasi essenziale: mandorle, albume, zucchero e amido. L’impasto viene affettato sottilissimo – come un velo, appunto – e poi rinfornato per ottenere quella croccantezza elegante che li rende irresistibili. Un piccolo gioiello di pasticceria che a Roma ha riscosso consensi unanimi.
Il premio romano arriva a coronamento di un periodo d’oro per il König Cafè, reduce dal trionfo al Grand Prix del Gelato 2025, una delle più importanti competizioni internazionali del settore, che lo ha visto salire sul gradino più alto del podio.
L’edizione del “Panettone Maximo” di quest’anno ha avuto anche un forte risvolto solidale: i panettoni in gara sono stati donati a onlus che assistono bambini in difficoltà, trasformando l’alta pasticceria in un abbraccio concreto.
Marco e Vittoria, oltre al ricordo di un’esperienza memorabile, sono tornati a Campobasso con un trofeo prestigioso e una targa in plexiglass che presto arricchirà la lunga collezione di premi esposta nel loro locale. Una fila che, a giudicare dal ritmo dei successi, è destinata ad allungarsi ancora.
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