Cinquanta milioni di euro in quattro anni di mandato, sono queste le risorse che la Provincia di Campobasso ha messo in campo per investimenti su viabilità provinciale ed edilizia scolastica.
Il 25% dei fondi è già stato investito, mentre la restante parte sarà spalmata sulla programmazione dei prossimi anni.
«Stiamo ridando dignità a questa provincia» ha sottolineato il presidente Giuseppe Puchetti durante la conferenza di fine anno tenutasi ieri nella Sala della Costituzione di via Milano. Il vertice della Provincia di Campobasso ha sviscerato i numeri davanti a tutti i sindaci presenti in aula.
«I fondi che siamo riusciti a trovare e abbiamo messo in campo sono circa 50 milioni di euro, di cui quasi 30 milioni sono risorse proprie della Provincia che siamo riusciti ad ottenere attraverso la ristrutturazione di bilancio; 12,2 milioni di euro di fondi regionali e 8,2 milioni di euro derivanti dal DM 101/2022 (stanziati a partire dal 2025)».
Le risorse serviranno per viabilità ed edilizia scolastica. Per quanto riguarda il capitolo scuole, «nei prossimi mesi – ha annunciato Puchetti – saranno realizzati alcuni plessi importanti a Campobasso, Termoli, Bojano e Larino».
La Provincia di Campobasso ha stanziato oltre 18 milioni di euro per l’annualità 2025 e 6 milioni e 600mila euro per l’annualità 2026: 4milioni e 200mila euro per la realizzazione del nuovo polo scolastico Sandro Pertini di Campobasso; circa 5milioni e 200mila euro per la realizzazione del nuovo polo scolastico “E. Majorana di Termoli Itis – Liceo artistico”; 1milione e 200mila euro circa per manutenzione ordinaria di edifici scolastici; 2milioni e 500mila euro per la costruzione del nuovo edificio sede dell’alberghiero di Bojano; 2 milioni e 600mila euro per la costruzione del nuovo edificio sede del Convitto di Larino; 4 milioni e 400mila euro per il completamento dell’edificio sede del Liceo Galanti di Campobasso; circa 5 milioni di euro per l’acquisto di due terzi del Romita di Campobasso da un privato.
«Abbiamo acquisito pochi giorni fa parte del Liceo Romita – ha spiegato il presidente della Provincia di Campobasso, – un’azione che ci permetterà di evitare 500mila euro di affitto all’anno: soldi che utilizzeremo per il reclutamento di nuovo personale». Sono proprio le assunzioni un altro obiettivo dell’ente guidato da Puchetti perchè «senza personale – ha detto il presidente – l’amministrazione non può essere efficiente».
C’è evidentemente un modus operandi diverso. Fino a poco tempo fa si parlava delle Province come carrozzoni tanto da renderle enti di secondo livello. «Negli ultimi anni – ha confermato Puchetti – c’è stato un cambiamento dell’orientamento da parte della politica italiana. A livello centrale si sono convinti che le Province sono importanti per la mediazione con i Comuni.
Per quanto riguarda la nostra Provincia siamo riusciti, lo sottolineo ancora una volta, a reperire risorse nostre per circa 30 milioni di euro. Penso che questo sia un beneficio enorme per tutto il territorio e sottolinea l’efficacia della programmazione».
Ma la Provincia non è solo viabilità ed edilizia scolastica, è anche altro. Tra le attività spiccano due nuove iniziative che verranno messe in campo nel 2026: l’apertura di uno sportello per gli enti locali e più in generale per i soggetti destinatari delle politiche di coesione e programmazione territoriali, con particolare riferimento alle Strategie aree interne e aree urbane; e l’attuazione del progetto “Province X Giovani”, finanziato dall’Unione Province Italiane e dal Fondo politiche giovanile, che vedrà coinvolte la Provincia di Campobasso e la Provincia di Isernia.
NG

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