Le porte del Palazzo di Giustizia di Campobasso si sono aperte per la cerimonia di insediamento di tre nuovi magistrati che porteranno nuova linfa nelle aule del capoluogo. Il presidente del Tribunale di Campobasso Enrico Di Dedda, nella mattinata di ieri, ha annunciato l’ingresso di Elisa Ferrazzoli, di Luca Pio Orlando e del sostituto procuratore Antonio Guarriello.
A fare gli onori di casa, in apertura della cerimonia, lo stesso Di Dedda insieme al procuratore capo di Campobasso Nicola D’Angelo. Presenti anche il presidente della Corte D’Appello Vincenzo Pupilella, il presidente dell’Ordine degli avvocati del foro di Campobasso Giuseppe De Rubertis e i giudici Barbara Previati e Silvia Lubrano.
«Giovani che arrivano in Molise che rappresentano nuove forze per Tribunale e Procura. Una spinta per ridurre la durata dei processi e garantire una giustizia sempre più equa ai cittadini molisani. Potremo contare su queste forze per i prossimi quattro cinque anni», ha spiegato Di Dedda.
Sulla stessa linea il procuratore capo Nicola D’Angelo, che ha ricordato le difficoltà affrontate negli ultimi anni dovute alla carenza d’organico.
«Dal 2023 abbiamo una forte scopertura d’organico. È venuto meno il collega Fabio Papa e abbiamo avuto altre assenze. Anni con oltre il 30% di scopertura, con mesi addirittura al 50%. La Procura è un po’ come un ospedale: se i medici sono alla metà, diventa difficile organizzare il servizio. Un nuovo sostituto ci da un momento di respiro anche se non siamo ancora a pieno organico. Un collega in più che può fare turni e udienze, con il tutto che viene suddiviso tra più persone e il lavoro diventa più gestibile in un’ottica di rendere un servizio migliore».
Il procuratore infine ha voluto sottolineare l’importanza del dubbio.
«Il dubbio è il modo per affrontare le situazioni semplici, lineari, analizzarle alla luce del dubbio come verifica della loro linearità. Ovvio che quando le questioni sono incerte il dubbio si insinua in chiunque. Invece il dubbio deve sorgere anche quando le cose appaiono semplici».
«Per me è un grande onore prendere servizio in questa sede – ha affermato il neo sostituto procuratore Vittorio Guarriello, proveniente dalla provincia di Caserta -. Una sede importante e impegnativa, capoluogo di regione e capoluogo di distretto di corte d’appello. Da oggi il mio impegno sarà massimo in collaborazione con tutte le altre istituzioni, in primis la Polizia Giudiziaria, e sempre nel confronto leale con l’avvocatura al fine di assicurare la migliore giustizia possibile ai cittadini e quindi rendere loro un servizio quanto più efficiente e veloce possibile».
Il magistrato Elisa Ferrazzoli di Sezze, in provincia di Latina, si occuperà del settore civile e della composizione del Tribunale del Riesame. «Ci impegneremo a svolgere il nostro lavoro con disciplina e onore, ricordandoci che quello della giustizia è un servizio alla cittadinanza che cercheremo di svolgere nel migliore dei modi nel rispetto totale e assoluto della legge».
Luca Pio Orlando, originario di Benevento, ricoprirà il ruolo di giudice promiscuo e giudice delegato ai procedimenti fallimentari. «Siamo orgogliosi ed entusiasti di intraprendere questa esperienza in Molise. Apprezziamo e condividiamo le parole che durante la cerimonia sono state espresse e ci impegneremo con dedizione e la massima presenza a ricoprire questo importante incarico qui a Campobasso».
ef

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*