Italia Viva approda ufficialmente in città partendo dal Consiglio comunale di Campobasso con l’adesione del presidente dell’assise civica Giovanni Varra e del consigliere Antonio Madonna, già esponenti di “Campobasso Viva”.
Entrambi eletti nelle liste del centrodestra alle amministrative del luglio 2024 – Varra con Fratelli d’Italia e Madonna con Popolari per l’Italia -, i due, subito dopo l’insediamento, avevano scelto di sostenere la maggioranza della sindaca Marialuisa Forte, avviando al contempo un dialogo con i vertici nazionali del partito di Matteo Renzi.
La presentazione ufficiale del nuovo gruppo si è svolta ieri presso l’Hotel Rinascimento, alla presenza del senatore Enrico Borghi, vicepresidente nazionale di Italia Viva, del coordinatore regionale Angelo Santoro e della coordinatrice provinciale di Isernia Giulia Di Silvestro.
Nel pubblico, a sostegno dell’ufficializzazione dell’ingresso dei due esponenti di Palazzo San Giorgio nel partito di Renzi, anche la prima cittadina insieme al capogruppo del Pd Stefano Ramundo e le consigliere dem in Regione, Micaela Fanelli e Alessandra Salvatore.
Ad aprire l’incontro il coordinatore regionale Angelo Santoro che ha rivendicato la scelta di Italia Viva di porsi come forza politica moderna e pragmatica: «Sono un imprenditore, non vivo di politica ma di lavoro. Mi sono avvicinato a Italia Viva perché è un partito innovativo, che mette al centro imprese e lavoro e chiede riforme capaci di avvicinare l’Italia all’Europa. In Molise si soffre di politiche locali che non aiutano lo sviluppo: c’è un mondo che cammina e un’Europa che corre, e noi vogliamo colmare questo divario. Siamo un partito nuovo che in Molise vale il 2,2%, ma che vuole dare speranza ai giovani e portare rinnovamento. L’ingresso di due consiglieri di valore e spessore nel Comune capoluogo è un onore e un’opportunità per riportare Campobasso al centro».
Santoro ha poi rivolto un pensiero al leader nazionale: «Abbiamo spesso rimproverato a Renzi di non venire abbastanza in Molise e la presenza del senatore Borghi oggi ci onora e ci dà forza».
A prendere la parola il presidente del Consiglio comunale Giovanni Varra che ha motivato così la sua decisione: «Ho fatto una scelta un anno fa, consapevole e senza pentimenti. Per quanto riguarda Italia Viva, ritengo che il presidente Renzi sia uno dei pochi che oggi fa politica seria. Confidiamo nella sua autorevolezza per dare voce alle problematiche del Molise a livello nazionale. Con le elezioni comunali di Isernia, le politiche e le regionali, il nostro obiettivo è far crescere il partito e continuare a governare fino al 2029».
Il consigliere Antonio Madonna ha poi sottolineato il percorso politico che ha portato alla nascita del nuovo gruppo: «Il gruppo Campobasso Viva è nato subito dopo le elezioni e abbiamo avviato un dialogo con i vertici di Italia Viva. Il senatore Borghi ci ha accolto a Roma e ci ha subito indirizzato in questa esperienza. Daremo il nostro contributo per rafforzare il partito in regione, dando priorità ai punti fondamentali che riguardano la città. Ricordiamo che Italia Viva si colloca al centro, un centro che guarda a sinistra e che vuole essere vicino ai cittadini, ascoltando le loro esigenze».
L’intervento del senatore Enrico Borghi ha infine sottolineato come la nascita del gruppo a Campobasso rappresenti un segnale politico chiaro: «Troppo spesso questo territorio viene raccontato come periferico. Invece ha una sua centralità politica, e la nostra presenza qui lo dimostra. Con la tenda riformista vogliamo riaggregare le culture moderate, riformiste, centriste ed europeiste che si sentono alternative alla destra, dopo averne saggiato inconsistenza e, in alcuni casi – ad esempio con la gestione del caso Almasri – pericolosità, per costruire un’alternativa di governo realmente vincente. Serve un centro che guarda a sinistra, capace di colmare quello spazio che Pd e M5S non riescono a rappresentare. Chi condivide questa visione è il benvenuto. Vogliamo costruire un nuovo centrosinistra in cui il centro abbia un ruolo vero e autonomo, partendo proprio dai territori».
Presente all’incontro anche la coordinatrice provinciale di Isernia Giulia Di Silvestro che ha descritto l’ingresso di Varra e Madonna come «nuova linfa per il partito. Uniti e coesi – ha concluso -, daremo forza a Italia Viva a livello regionale». sl

























