Detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Nella serata di venerdì scorso i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato in flagranza di reato una giovane donna mentre stava rientrando a Campobasso dalla provincia di Foggia.
Qualche ora prima, nel corso di alcuni controlli degli agenti nel centro storico del capoluogo, erano stati fermati sette giovani extracomunitari e una ragazza con addosso una piccola quantità di sostanza stupefacente. Per loro era scattata la sanzione amministrativa prevista per l’uso personale di droga.
Nella tarda serata, mentre perlustravano le arterie stradali che collegano Campobasso alla vicina provincia di Foggia, i poliziotti hanno intercettato un’auto con a bordo una giovane donna in compagnia di uno degli stranieri trovato nell’appartamento sottoposto a controllo poche ore prima.
Alla vista dei poliziotti, i due si sono dati alla fuga a velocità elevata, cercando di far perdere le proprie tracce nelle contrade del capoluogo. Una volta raggiunti e bloccati, il personale della Squadra Mobile, a seguito di ulteriori accertamenti, ha accertato che la ragazza aveva occultato nelle parti intime circa 20 grammi di droga tra eroina e cocaina.
La giovane è stata arrestata per il trasporto di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e per resistenza a pubblico ufficiale e posta in stato di arresto presso il proprio domicilio su disposizione della Procura della Repubblica di Campobasso.
All’esito dell’udienza di convalida, che si è tenuta nella mattinata di lunedì 15 settembre, il Gip ha applicato nei confronti della donna la misura cautelare degli arresti domiciliari.

























