Il Consiglio comunale è tornato a riunirsi: una seduta densa di argomenti, tra questioni tecniche e richieste di trasparenza. Non sono mancate frizioni su alcuni dei temi più ‘caldi’ in agenda.
In apertura la sindaca ha ricordato lo sciopero e le iniziative di solidarietà per la popolazione palestinese programmate in tutta Italia lanciando un messaggio di vicinanza da parte dell’amministrazione che si è unita idealmente alle manifestazioni.
I colpi politici non sono mancati: si è ufficializzata una nuova geografia dei gruppi consiliari con la nascita del gruppo locale di Italia Viva, di cui fanno parte il presidente del Consiglio comunale Giovanni Varra e Antonio Madonna. Un passaggio che, pur non rimescolando gli equilibri in aula, rilancia il gioco delle alleanze. A questo si sono sommate ulteriori ricollocazioni interne: tra le note segnate in seduta, la fuoriuscita di Ruta da “Unica Terra” e l’ingresso in “Confederazione Civica” presieduto da Stefano Lombardi. Ad uscire da Unica terra anche Vincenzo De Iasio che, però, ha scelto al momento di non aderire ad altri gruppi, collocandosi di conseguenza nel gruppo misto capeggiato dall’ex candidato sindaco Aldo De Benedittis.
Tra i primi temi discussi in aula la vicenda della scuola di via Berlinguer: dopo le proteste dei genitori l’amministrazione ha disposto la sospensione delle attività didattiche per completare i lavori e ha programmato un sopralluogo tecnico per valutare la riapertura. In Aula il capogruppo di Forza Italia, Domenico Esposito, ha chiesto che i lavori del Consiglio venissero sospesi per consentire anche ai colleghi di partecipare al sopralluogo appellandosi all’art. 43 del Tuel. L’assessore ai Lavori pubblici Lello Bucci ha ricordato la deadline fissata dall’impresa: «Salvo imprevisti – ha spiegato – i lavori dovrebbero terminare nei tempi pattuiti». E così è stato: ieri pomeriggio una rappresentanza dell’amministrazione ha effettuato il sopralluogo presso l’istituto scolastico constatando la fine dei lavori. «Sono lieto di annunciare che le criticità riscontrate sono state risolte – ha detto soddisfatto Esposito che si è fatto portavoce della battaglia dei genitori -, manca all’appello la disposizione dell’arredo scolastico nelle aule e alcuni ritocchi. Abbiamo pertanto concordato insieme a sindaca e genitori di prolungare di qualche giorno la chiusura per rendere le aule finalmente fruibili». La sindaca Forte ha dunque firmato una seconda ordinanza che stabilisce la sospensione delle lezioni oggi e domani. Le attività didattiche riprenderanno regolarmente giovedì.
La seduta di ieri è stata anche un concentrato di interrogazioni che hanno messo in luce criticità amministrative e di manutenzione. Sabino Iafigliola (Costruire democrazia) ha sollevato il tema della semplificazione nei rapporti tra cittadini e istituzioni, lamentando risposte lente e la carenza di personale negli uffici; ha chiesto che il tema venga esaminato in Commissione. Ha inoltre sollevato la necessità di potenziare l’Urp e dirottare maggiori finanziamenti nel settore. Nell’ambito della viabilità, ha infine denunciato lo stato «inaccettabile» della strada ubicata in contrada Ruviato, in territorio di Campodipietra: Bucci ha preso atto e annunciato l’inserimento degli interventi nel Piano triennale delle opere pubbliche che prevede investimenti per circa 1 milione di euro.
Non sono mancate le scintille: l’interrogazione del capogruppo di FdI Francesco Pilone sulla gestione della piscina comunale di via Gorizia ha provocato toni duri. Accuse di gestioni abusive e richieste di intervento agli organi inquirenti si sono scontrate con la risposta dell’amministrazione, che ha parlato di verifiche in corso e dell’intenzione di bandire nuove procedure.
Focus anche sul tema della videosorveglianza, una questione sollevata dal consigliere di FdI Annuario che, preoccupato per la tenuta e la manutenzione dell’impianto, ha chiesto chiarimenti: l’assessore Bucci ha fornito numeri e criticità tecniche del sistema realizzato all’epoca dalla Regione Molise, parlando di varie tipologie di dispositivi distribuiti sul territorio e della necessità di investimenti per garantire continuità e manutenzione. Ha inoltre annunciato la volontà di investire risorse per circa 200mila euro per sopperire ai costi di manutenzione: un provvedimento che però non ha soddisfatto l’esponente di FdI che, ha assicurato, continuerà a vigilare sulla questione.
Tra le altre criticità segnalate dall’opposizione: lo stato di abbandono di aree pubbliche e parcheggi (via D’Amato), situazioni di degrado in aree pedonali e la questione delle progressioni verticali del personale comunale, su cui il consigliere Ruta ha chiesto un riesame per riequilibrare i settori più in sofferenza. Intorno alle ore 12 l’attività è stata sospesa per una mezz’ora per consentire la riunione dei capigruppo. Al rientro in aula, però, i numeri non erano sufficienti per proseguire la seduta, rinviata dunque a domani in seconda convocazione.
Il Consiglio riprenderà dunque la discussione sugli atti tecnici e sulle mozioni aperte nei prossimi appuntamenti. Nel frattempo rimane alta l’attenzione su temi che potrebbero tornare a infiammare il dibattito cittadino. sl


























