Un concorso importante, ma con più di un punto da chiarire. Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, Francesco Pilone, ha presentato un’interrogazione urgente in merito alla pubblicazione del bando di concorso pubblico per l’assunzione, a tempo indeterminato e parziale al 50%, di sei assistenti sociali nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione del Comune di Campobasso.
Nel documento, Pilone evidenzia alcune criticità relative sia alla tipologia contrattuale prevista sia alla regolamentazione del concorso.
Il consigliere sottolinea che, nonostante il Comune di Campobasso sia stato individuato, in base al Piano Sociale Regionale 2025-2027 del Molise, come capofila di 51 Comuni, il bando prevede solo assunzioni part time al 50%, così come indicato nel Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale 2025-2027 approvato con delibere di giunta n. 69 e n. 234.
Pilone ricorda che, in più occasioni, «in seno alla Commissione di pertinenza si è fatta presente la necessità di una pianificazione di politiche occupazionali più organiche e funzionali non solo al Comune, colpito da un continuo esodo da parte dei propri dipendenti – e non solo per motivi di quiescenza – ma anche a quel tessuto interistituzionale che proprio nel Piano Sociale Regionale vede la massima espressione di collaborazione a servizio del Bene Comune».
Il capogruppo di FdI rileva inoltre che «il Regolamento sullo svolgimento dei concorsi vigente non reca nel dettaglio i parametri per l’attribuzione dei punteggi ai singoli titoli». Tale mancanza, osserva Pilone, «ha di fatto legittimato il dirigente preposto a predisporre alcune specifiche attribuzioni di punteggio sulla valutazione dei titoli in relazione all’anzianità di servizio».
A suo parere, tuttavia, «la discrezionalità dei punti attribuiti non è particolarmente “premiante” dal punto di vista dell’anzianità di servizio, soprattutto in virtù di una mancata specifica al riconoscimento di quella professionalità testimoniata all’interno di un particolare contesto socio-economico quale, appunto, quello dell’Ambito territoriale di Campobasso».
Per questi motivi, Pilone ha formalizzato una interrogazione urgente per conoscere: se l’Amministrazione comunale intenda, nel caso specifico e in futuro, passare da un part time a un full time per le figure messe a bando, eventualmente modificando il Piano Triennale dei Fabbisogni;
per quale motivo il Regolamento sui concorsi non preveda nel dettaglio i parametri per l’attribuzione dei punteggi, lasciando ampia discrezionalità al dirigente; e per quale ragione i parametri individuati per l’assegnazione dei punteggi sull’anzianità di servizio non risultino adeguatamente premianti per le professionalità maturate all’interno dell’Ambito Territoriale di Campobasso.
L’intervento di Pilone punta così a sollecitare un confronto trasparente sull’organizzazione dei concorsi pubblici e sulle modalità di valorizzazione del personale impegnato nei servizi sociali del capoluogo e dell’intero territorio di riferimento.

























