Sindaci, assessori, consiglieri (regionali, provinciali e comunali): tantissimi i rappresentanti istituzionali locali che hanno partecipato al Giubileo degli amministratori ieri a Castelpetroso.
La Basilica Minore dell’Addolorata, luogo sacro e simbolico per la comunità molisana, ha accolto tutti coloro che, quotidianamente, sono impegnati nel governo e nell’amministrazione del territorio, insieme alle autorità religiose, per un momento condiviso di spiritualità nel solco della speranza.
«È stata una giornata di grande significato spirituale e civile nel corso dell’Anno Santo – il commento del presidente della Regione Francesco Roberti – per valorizzare il ruolo delle istituzioni locali al servizio delle comunità. In un tempo di sfide complesse, il Giubileo ci richiama al senso più profondo del nostro ruolo: essere servitori del bene comune. Amministrare non è solo un compito tecnico, ma un’azione etica e comunitaria. Questo momento di riflessione e preghiera ci ha unito sotto il segno della responsabilità, della solidarietà e della speranza».
«Un pensiero speciale – ha proseguito Roberti – va a tutti gli amministratori che ogni giorno, spesso in silenzio, affrontano difficoltà e assumono decisioni complesse per garantire servizi essenziali e vicinanza ai cittadini, specialmente nelle aree interne. Una preghiera in questa giornata la voglio dedicare – ha concluso il presidente della Regione nel suo intervento – ai due Pontefici: papa Francesco, che ha aperto la Porta Santa della Basilica di San Pietro in Vaticano, e papa Leone XIV chiamato a chiuderla il 6 gennaio 2026. Il ringraziamento e le nostre preghiere vanno a Bergoglio per tutto quello che ci ha donato; la nostra devozione va a Prevost per le sfide globali che già sta affrontando».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*