Dovrebbe esssere disposta oggi, dal magistrato dottor Iannitti, l’autopsia sul corpo del centauro tedesco deceduto lo scorso lunedì pomeriggio sulla Venafrana all’altezza del bivio per Sant’Agapito, a seguito dell’impatto con un furgoncino. Nell’incidente è stato coinvolto anche un tir. La vittima viaggiava in comitiva con altri quattro motociclisti tedeschi. Erano diretti a Salerno dopo aver visitato Abruzzo e Molise. Sessantacinque anni, pensionato, la sua famiglia in queste ore è in viaggio per l’Italia dopo aver ricevuto dalla Stradale di Isernia la tragica notizia. Il 65enne, dopo il pensionamento stava girando il mondo in sella alla sua Bmw. I tre mezzi coinvolti nel sinistro mortale sono stati posti sotto sequestro. Sul luogo dell’incidente anche il 118 con il medico di turno che ha solo potuto constatare il decesso dello sfortunato centauro, oltre ai Vigili del fuoco per la rimozione delle carcasse del tir, del furgone e della motocicletta dalla carreggiata. La salma giace all’obitorio dell’ospedale di Isernia. Sotto shock gli altri motociclisti che hanno assistito alla tragedia. In lacrime, sono stati supportati dagli agenti della Polizia che hanno fornito alla comitiva anche il sostegno logistico. Il traffico sulla Statale ha subito pesanti rallentamenti con code chilometriche e una viabilità congestionata fino al centro di Isernia.
