La città si veste a festa per accogliere uno degli appuntamenti più attesi dell’anno: la tradizionale Fiera di San Pietro e Paolo, meglio conosciuta come “Fiera delle Cipolle”, che si svolgerà nei giorni del 28 e 29 giugno. Un evento che da anni rappresenta un punto di riferimento per l’intero territorio molisano e che richiama migliaia di visitatori da tutta la regione e oltre.
L’amministrazione comunale ha già predisposto tutti i provvedimenti necessari per garantire il regolare svolgimento della manifestazione. Con l’ordinanza numero 156 del 24 giugno, sono state stabilite le modifiche alla viabilità cittadina che interesseranno diverse zone del centro storico e delle aree limitrofe.
La Fiera delle Cipolle rappresenta molto più di un semplice mercato: è un momento di celebrazione delle eccellenze agricole locali e un’occasione per valorizzare i prodotti tipici del territorio. La cipolla di Isernia, con le sue caratteristiche organolettiche uniche, è il vero protagonista di questa festa che unisce tradizione, commercio e socialità.
Quest’anno l’evento sarà preceduto dalla terza edizione della Festa delle Cipolle, che contribuirà ad amplificare l’atmosfera di festa e ad attrarre un pubblico ancora più numeroso. L’iniziativa, che ha già preso piede nelle scorse edizioni, rappresenta un’anteprima che prepara il terreno per i giorni clou della fiera tradizionale.
Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione, l’amministrazione ha predisposto un articolato piano di modifiche alla circolazione stradale. A partire dalle 21:00 di domani, Piazza Giustino D’Uva sarà interessata dal divieto di sosta per permettere l’allestimento del palco che ospiterà gli eventi serali.
Dalle prime ore del 28 giugno e fino alla sera del 29, numerose vie del centro saranno interessate da divieti di transito e sosta. Tra le arterie principali coinvolte: Via Giovanni XXIII nel tratto compreso tra Via Kennedy e Corso Risorgimento, Via Umbria, Via Libero Testa e l’area del Palazzetto dello Sport con i relativi piazzali. Particolare attenzione è stata riservata anche alle zone residenziali limitrofe, dove sarà consentito il transito ai soli residenti.
Ma non solo, perché è stato predisposto un dettagliato piano organizzativo per garantire il regolare svolgimento della manifestazione. L’area della fiera si svilupperà lungo un percorso ben definito che comprenderà Via Giovanni XXIII (dall’incrocio con via Don Luigi Sturzo), via Umbria e via Libero Testa (dall’incrocio con via Umbria fino a Piazza Giustino D’Uva).
Gli orari di apertura sono stati stabiliti per permettere ai visitatori di godere appieno dell’esperienza: sabato 28 giugno la fiera sarà attiva dalle ore 8:00 alle 24:00, mentre domenica 29 giugno dalle ore 7:00 alle 17:00.
Particolare attenzione è stata rivolta alla disposizione degli stand. Tutti i banchi saranno collocati lungo il percorso regolamentato, riservato esclusivamente agli operatori che hanno presentato domanda nei tempi stabiliti e risultano ammessi. Assegnazione valida solo per l’edizione 2025 e non per le future edizioni.
I veri protagonisti dell’evento, i produttori locali di aglio e cipolle muniti di bollino blu (garanzia di tipicità), troveranno collocazione di fronte all’Auditorium, in un’area dedicata dove potranno esporre i loro prodotti sotto gazebo o ombrelloni. Nello stesso spazio sarà data visibilità anche alle associazioni culturali locali, rafforzando il legame tra tradizione agricola e patrimonio culturale del territorio.
Sarà garantita una fornitura adeguata di servizi igienici, soprattutto nelle aree dedicate al food. Inoltre, saranno adottate specifiche misure per la raccolta differenziata dei rifiuti e potenziati i contenitori per garantire la pulizia dell’area durante tutto lo svolgimento della manifestazione.
La portata della manifestazione richiede come di consueto il coordinamento di istituzioni e forze dell’ordine. Dalle forze di Polizia alle società di trasporto pubblico urbano ed extraurbano, tutti gli enti preposti alla sicurezza e al soccorso.
La Fiera delle Cipolle rappresenta per Isernia e per tutto il territorio circostante un’importante opportunità di crescita economica e di promozione turistica. L’afflusso di migliaia di visitatori genera infatti un indotto significativo per albergatori, ristoratori, commercianti e tutti gli operatori del settore turistico locale.
L’evento costituisce inoltre un’occasione unica per far conoscere le tradizioni gastronomiche molisane e valorizzare i prodotti tipici della zona, contribuendo a consolidare l’immagine di Isernia come centro di eccellenza nella produzione agricola di qualità.
Con i preparativi già in corso e l’attesa che cresce di giorno in giorno, la città è pronta ad accogliere ancora una volta questo appuntamento irrinunciabile che celebra le proprie radici e guarda al futuro con rinnovato entusiasmo.