Si è svolta all’auditorium “10 Settembre 1943” di Isernia la serata di gala “Antonio4SMA”, organizzata da Kimos Onlus in ricordo di Antonio Di Rollo e a sostegno della ricerca sulle malattie genetiche rare. L’evento, giunto alla sua undicesima edizione, rappresenta il momento conclusivo della “Smaratona Telethon – Città di Isernia”, progetto di filantropia di comunità ideato da Kimos Onlus e sviluppato con la supervisione scientifica della Fondazione Telethon, con il patrocinio del Comune di Isernia e il supporto di numerosi sponsor del territorio pentro.
Grandi emozioni hanno accompagnato la serata del 13 dicembre, quando il pubblico ha riempito l’Auditorium per prendere parte a un appuntamento che, ormai, è diventato una tradizione cittadina nel segno della solidarietà e del ricordo. La manifestazione “Antonio4SMA” si conferma infatti il cuore pulsante della “Smaratona”, articolata in una serie di iniziative diffuse anche nei comuni della provincia.
«Siamo felicissimi sia della partecipazione delle tante persone che sono intervenute all’Auditorium, sia della partecipazione che c’è stata “a monte”, nell’arco di tutta la Smaratona» – ha dichiarato Lucia Di Rollo. «Siamo molto soddisfatti: abbiamo raggiunto un risultato record, arrivando alla cifra di 38mila euro, un risultato eccezionale che dobbiamo condividere con tutta la comunità di Isernia ma anche con i paesi dei dintorni, con l’intera provincia. Ci sono stati tantissimi eventi della Smaratona nei centri circostanti che ci hanno dato una grande mano, oltre ovviamente all’apporto imprescindibile degli sponsor, che hanno reso possibile tutto questo».
L’appuntamento, nato per ricordare Antonio Di Rollo – figura ancora oggi molto amata e ricordata dalla popolazione isernina – è diventato nel tempo un momento corale di memoria e impegno civile. «Noi fratelli, fin da subito, dal primo anno in cui Antonio purtroppo è venuto a mancare, abbiamo deciso di ricordarlo non nel giorno della sua morte ma in quello del suo compleanno, il 13 dicembre» – ha spiegato ancora Lucia Di Rollo. «Vogliamo festeggiarlo con gioia, tenendo sempre viva la sua memoria e cercando di fare qualcosa di positivo e di buono per gli altri».
