Resteranno due le Bandiere Blu 2025 sventolanti sulla costa molisana, rispettivamente a Termoli e a Campomarino. Per l’amministrazione Balice è il debutto, dopo quelle conquistate da Roberti e Ferrazzano: filotto per tre anni dal 2023 a oggi. Campomarino, addirittura, come giocasse la schedina: fa tredici. Le due realtà sono state invitate il prossimo 13 maggio a Roma, dalla Fee, l’organismo che sovrintende all’assegnazione dell’ambito riconoscimento, dove dalle 10.30 saranno ufficializzate novità e riconferme, nella sala convegni del Cnr.
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile.
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.
“Bandiera Blu” è un riconoscimento all’operato delle amministrazioni comunali rivierasche, nella gestione delle tematiche ambientali, con particolare riferimento alla salvaguardia dell’ecosistema marino.
“Bandiera Blu” è un percorso volontario a cui il Comune aderisce e che va condiviso per quanto attiene alla spiaggia con i concessionari balneari, qualora presenti.
La “Bandiera Blu” è assegnata ogni anno sulla base di un’approfondita analisi che prende in esame non solo i parametri dettati dall’organizzazione Fee internazionale, di cui al cap. 4 della presente procedura (relativi alla qualità delle acque di balneazione, alla gestione ambientale, ai servizi e sicurezza delle spiagge, e all’educazione ambientale), ma anche criteri di gestione sostenibile del territorio relativamente a: certificazione ambientale, depurazione delle acque reflue, raccolta differenziata dei rifiuti, iniziative ambientali, turismo e pesca professionale.
La procedura adottata dalla Fee Italia prevede cinque fasi, come di seguito descritte.
I FASE: ATTIVITA’ PRELIMINARI
Le informazioni relative al Programma Bandiera Blu e il questionario sono pubblicate sul sito Internet del Programma (www.bandierablu.org), in modo tale che tutti i Comuni interessati possano scaricare una copia dello stesso per via telematica e partecipare.
Il Questionario Bandiera Blu dovrà ritornare alla Fee Italia, completo di risposte in ogni sua sezione e corredato di tutti i supporti documentali richiesti, nei termini prescritti.
Il Questionario e la Procedura Operativa sono distribuiti in formato cartaceo in occasione dell’Incontro Tecnico. La data d’arrivo dei questionari e della documentazione relativa presso la sede Fee Italia è ritenuta perentoria, in quanto la procedura di verifica e di valutazione delle candidature Questo documento è di proprietà della Fee Italia.

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