Il mese di agosto ha confermato Termoli come meta turistica di riferimento sulla costa molisana, con un netto incremento degli arrivi, ma anche con segnali contrastanti sul fronte delle presenze. Secondo i dati ufficiali raccolti dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise, le strutture ricettive della città hanno registrato 9.047 arrivi, in aumento del 20% rispetto allo stesso mese del 2024. Le presenze, ovvero il numero complessivo di notti trascorse dai turisti, si sono attestate a 39.808, segnando però un lieve calo dell’1,1%. A scegliere Termoli per le vacanze di agosto sono stati soprattutto i clienti degli alberghi, che hanno registrato un aumento dell’8% negli arrivi e del 6,3% nelle presenze. Particolarmente significativo il dato relativo ai turisti stranieri, che hanno fatto segnare un balzo del +21,6% negli arrivi e del +20% nelle notti trascorse. Anche i turisti italiani hanno contribuito alla crescita, con un +6,8% negli arrivi e +5,1% nelle presenze. Diverso il quadro per le strutture extralberghiere – B&B, case vacanze, residence e affittacamere – dove gli arrivi sono cresciuti del 5,5%, ma le presenze sono crollate del 21,9%. Un dato che potrebbe indicare soggiorni più brevi o una minore fidelizzazione rispetto agli anni precedenti. Nel periodo gennaio–agosto 2025, Termoli ha accolto 38.836 turisti (+12,8%) e registrato 124.894 presenze (+5,8%). La permanenza media si attesta a 3,22 notti, confermando una buona tenuta dell’offerta turistica cittadina. L’aumento degli arrivi, accompagnato da una flessione delle presenze, suggerisce un cambiamento nelle abitudini di viaggio: più turisti scelgono Termoli, ma restano meno giorni. Il dato positivo sugli stranieri, in particolare, apre scenari interessanti per il marketing turistico internazionale, mentre il calo nelle strutture extralberghiere potrebbe richiedere una riflessione sull’offerta e sulla promozione.

























