Non è solo una denuncia, ma una presa di posizione netta: il Comune di Termoli ha deciso di costituirsi parte civile contro i furti avvenuti all’interno della sede municipale, riaffermando il valore della legalità e il rispetto per gli spazi pubblici.
Tra giugno e agosto 2025, ignoti hanno manomesso e danneggiato il distributore automatico collocato nell’atrio degli uffici comunali, in pieno centro cittadino. Un gesto apparentemente marginale, ma che ha colpito al cuore la quotidianità di chi lavora per la città e di chi la frequenta per necessità.
La Giunta, riunita il 19 settembre, ha deliberato all’unanimità l’autorizzazione al sindaco Nico Balice per presentare denuncia-querela e avviare la costituzione dell’Ente come parte civile nel procedimento penale. L’avvocato Ilenia Corbo è stata incaricata di seguire l’iter, mentre la difesa sarà affidata a un legale interno, come previsto dal regolamento comunale.
La delibera mostra la volontà di agire con tempestività e fermezza. Non si tratta solo di perseguire un reato, ma di riaffermare che ogni spazio pubblico è patrimonio condiviso, e come tale va rispettato e protetto.
In un momento in cui la coesione sociale si misura anche nei dettagli, il Comune lancia un messaggio chiaro: la legalità non è un principio astratto, ma un impegno quotidiano. E ogni violazione, anche la più piccola, merita risposta.

























