Momenti di forte tensione nella prima mattinata di ieri a Termoli, in via Martiri della Resistenza, nel tratto adiacente a piazza Donatori di Sangue. Poco dopo le 7.30, un’autovettura, una Ford Fiesta alimentata a benzina e Gpl, ha improvvisamente preso fuoco mentre percorreva la strada in direzione nord. A bordo si trovavano una donna e la sua bambina, che fortunatamente sono riuscite ad abbandonare il mezzo in tempo, mettendosi immediatamente in salvo prima che le fiamme avvolgessero completamente il vano motore.
L’incendio, divampato con estrema rapidità, ha sprigionato una densa colonna di fumo visibile anche a distanza, destando preoccupazione tra i residenti della zona e gli automobilisti in transito. Le fiamme, alimentate anche dalla presenza dell’impianto GPL, hanno reso la situazione particolarmente rischiosa, costringendo i soccorritori a intervenire con la massima cautela. Sul posto sono giunti tempestivamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Termoli, inviati dal comando provinciale di Campobasso, con un’autopompa serbatoio e un’autobotte. Gli operatori, muniti di autoprotettori a causa del fumo intenso, hanno domato le fiamme e proceduto successivamente alla messa in sicurezza del veicolo, impedendo che l’incendio potesse estendersi ad altri mezzi o alle abitazioni vicine. Le operazioni di spegnimento e bonifica si sono protratte per diversi minuti, durante i quali il traffico ha subito rallentamenti e deviazioni, in un’area solitamente molto frequentata a quell’ora del mattino. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato, i Carabinieri e la Polizia Locale di Termoli, che hanno coordinato la viabilità e garantito la sicurezza dei presenti. Nonostante l’intensità delle fiamme e il rischio legato al Gpl, nessuna persona è rimasta ferita. La prontezza della donna nel fermare il veicolo e mettere in salvo la bambina ha evitato conseguenze ben più gravi.
























