Si accende il clima elettorale in vista delle elezioni del Consorzio di Bonifica della Piana di Venafro. I candidati della lista numero 2, denominata “Autonomia e futuro per la Piana”, intervengono con una nota ufficiale per chiarire la propria posizione e replicare alle voci che mettono in dubbio la regolarità della presentazione della loro lista.
I candidati sottolineano che le procedure previste dal regolamento consortile sono state rigorosamente osservate. A confermarlo, spiegano, è la stessa determina di ammissione delle liste del Consorzio, nella quale si legge che «entro il termine statutario previsto per la presentazione delle liste dei candidati, ore 17:00 del giorno 6.10.2025, sono state presentate al protocollo dell’Ente n. 6 liste».
La lista n. 2 – proseguono i candidati – «è stata presentata alle ore 16:30 circa da una decina di sostenitori fisicamente presenti a consegnare la documentazione nelle mani dello stesso direttore e di un collaboratore amministrativo del Consorzio.
Chiaramente l’ora in cui il direttore o il suo collaboratore hanno emesso la ricevuta di protocollazione non rileva, perché è questione organizzativa interna agli uffici consortili.
Ciò che conta è l’orario di presentazione, che è antecedente alle ore 17:00, come attestato dal Direttore del Consorzio. E si tratta di attestazione che fa fede fino a querela di falso.»
Nella nota, i rappresentanti della lista n. 2 si chiedono:
«E allora perché da alcuni giorni qualcuno sta mettendo in giro la voce di una presentazione tardiva, adesso addirittura dell’intenzione di proporre un ricorso? Perché lo sta facendo sebbene sappia benissimo come sono andate le cose, cioè che nella stessa documentazione del Consorzio è scritto a chiare lettere che la lista n. 2 è stata presentata nei termini?»
Secondo i candidati, le polemiche sarebbero il segnale di un nervosismo crescente da parte degli avversari:
«È molto semplice: hanno capito che la gente in questi anni ha osservato il loro modo di amministrare e ne è rimasta nauseata. Che la gente sta avendo orrore nel vedere il loro modo di fare campagna elettorale. Insomma, stanno constatando che i consorziati sono preoccupati dalla prospettiva che attenderebbe il Consorzio e il nostro territorio se la lista n. 1 dovesse affermarsi».
La lista “Autonomia e futuro per la Piana” ribadisce la propria volontà di imprimere una svolta alla gestione del Consorzio: «Il progetto della lista n. 2 Autonomia e futuro per la piana è quello di riportare la normalità al Consorzio. Di fare della trasparenza, della legalità e del merito le regole dell’azione amministrativa, superando finalmente gli anni delle assunzioni di figli e amici per chiamata diretta e senza avviso pubblico, delle promozioni del personale elargite in mancanza di adeguati titoli professionali, insomma della gestione padronale del Consorzio guidata soltanto da interessi familiari e politici, con il rischio concreto di aumentare la contribuenza».
Nella visione della lista, una gestione più equa e meritocratica permetterebbe di alleggerire il peso economico sui consorziati: «Pagare meno contribuenza è invece possibile e necessario, ponendo fine alla politica delle assunzioni clientelari e rivedendo il piano di classifica, così escludendo le aree urbane del comprensorio dall’obbligo di pagamento».
I candidati della lista n. 2 elencano inoltre le priorità programmatiche: «La lista n. 2 Autonomia e futuro per la piana è impegnata a lavorare per garantire ai consorziati maggiori servizi sull’intero territorio consortile, superando la situazione di servizi erogati soltanto agli amici e in poche zone “privilegiate”.
Dalle manutenzioni stradali e pulizia di fossi e canali all’acqua per una durata maggiore nell’anno, dalla messa in sicurezza e ampliamento delle strade consortili e dei cavalcafossi alla messa in sicurezza del Torrente Rava, del Rio San Bartolomeo e del Fiume Volturno, fino allo snellimento delle procedure amministrative: queste sono le nostre priorità».
La nota si conclude con un duro attacco verso chi – secondo i candidati – starebbe tentando di condizionare l’esito delle elezioni: «Su questi punti la lista n. 2 si sta trovando in piena sinergia con i consorziati. Qualcuno lo ha capito e sta provando a inquinare la campagna elettorale, con richieste minacciose di voti, con atteggiamenti violenti, con falsità come quella sulla presentazione tardiva della lista n. 2.
È il gioco della politica vecchia, clientelare, scorretta, quella che da tempo è stata accantonata nella maggior parte dei comuni del comprensorio consortile e che domenica 26 siamo convinti che metteremo da parte anche al Consorzio di Bonifica».

























