Questa mattina alle 10 nella chiesa di Santa Maria Assunta di Frosolone i funerali di Stefano Carrino, Annamaria Prioletta e la loro figlioletta Anna. Il sostituto procuratore Maria Carmela Andricciola ha concesso il nullaosta alla famiglia per la sepoltura delle salme. I rilievi del medico legale Vincenzo Vecchione hanno chiarito ogni dubbio sulle cause del decesso, il pm ha così ritenuto non doversi procedere con gli esami autoptici. I tre componenti della giovane famiglia hanno perso la vita alla vigilia di Natale in uno spaventoso incidente stradale accaduto alle porte di Campobasso, nei pressi del ristorante ‘U Muline’ in località Ingotte. Padre, madre e figlioletta erano partiti dal capoluogo e stavano procedendo verso la Bifernina, quando la loro auto è stata centrata in pieno da una Bmw guidata da un 30enne di Termoli. Stefano, costruttore di 40 anni, e Annamaria, medico 33enne, sono morti sul colpo. La loro figlioletta Anna di appena 5 anni è morta qualche ora dopo all’ospedale Cardarelli mentre i medici tentavano di salvargli la vita. Se la caverà, invece, il giovane che era alla guida dell’auto che ha provocato il terribile incidente. Carabinieri e polizia stanno lavorando alla ricostruzione della dinamica del sinistro. Molto pare abbia contribuito l’alta velocità. Il 30enne di Termoli è risultato anche positivo all’alcoltest (gli esami hanno riscontrato la presenza di alcol nel sangue di poco superiore alla soglia massima consentita) e ora è indagato per omicidio colposo plurimo. Il sindaco di Frosolone, Sabatino Farese, ha proclamato una giornata di lutto cittadino. La famiglia sterminata alla vigilia di Natale viveva a Roma, ma era originaria di Frosolone. Luogo dove Stefano, Annamaria e la piccola Anna tornavano spesso per far visita ai parenti che vivono in Molise.


























