Ha disperso le ceneri della povera moglie morta in seguito ad un incidente stradale nel mare della Sardegna ma è stato denunciato per distruzione, soppressione e occultamento di cadavere. Nei guai è finito un 60enne di origini molisane ma da anni residente a Roma che ha provato ad esaudire l’ultima volontà della moglie, Simonetta di 54 anni, che aveva chiesto di disperdere le sue ceneri in quel tratto di mare sardo in cui avevano trascorso con l’amato marito l’ultima felice vacanza. Ma l’ufficiale giudiziario del cimitero Flaminio di Roma, dove era avvenuta la cremazione, aveva espressamente imposto al molisano di versare le ceneri della donna nelle acque di Olbia. Il molisano però voleva che la volontà della moglie venisse esaudita e all’antivigilia di Natale ha preso il traghetto per la Sardegna. Sbarcato sull’isola e raggiunta la destinazione non è passato inosservato ai carabinieri che lo hanno colto in flagrante e denunciato per i reati contemplati dall’articolo 411 del codice penale.
























