La Guardia di Finanza di Venafro ha posto i sigilli ad un complesso aziendale costituito da dieci capannoni, già adibiti ad allevamento di bestiame, per una superficie complessiva di circa 3 mila metri quadrati, nel comune di Sesto Campano, in località Ponte Nuovo. Gli immobili, in avanzato degrado per il disfacimento delle coperture, costituite da pannelli in eternit, erano potenzialmente pericolosi per la salute a causa del rilascio delle fibre di amianto. E’ stato accertato il concreto pericolo di inquinamento dell’aria, del suolo e delle falde acquifere circostanti causato dalla dispersione del minerale noto per la sua nocività. I capannoni sequestrati si trovano a ridosso del fiume Volturno. Nell’ambito dello stesso complesso industriale è stata, inoltre, scoperta e sequestrata un’area di circa 100 mq adibita a discarica abusiva di rifiuti all’interno della quale sono stati rinvenuti materiali edili di risulta, scarti ferrosi ed altre lastre di amianto semidistrutte. L’operazione si e’ conclusa con la denuncia a piede libero di un responsabile alla Procura della Repubblica di Isernia.

























