La Guardia di Finanza ha scoperto sei necrofori che lavoravano in nero per conto di due aziende funebri del Basso Molise. Salgono così a undici gli operatori del settore complessivamente individuati nelle ultime settimane dalla Tenenza di Larino.
Lo scorso febbraio ne erano stati individuati cinque, colti all’opera tra l’area frentana ed il basso Molise.
Gli ultimi, invece, sono stati sorpresi nei giorni scorsi, a conclusione di mirati servizi di intelligence e controllo economico del territorio. Quasi tutti poco più che 20enni lavoravano alle dipendenze di due imprese di pompe funebri dell’area frentana, i cui responsabili non sono stati in grado di esibire alcuna documentazione in materia di lavoro relativa al personale in quel momento impiegato: sei dipendenti, quattro riconducibili ad una ditta e due ad un’altra.
I militari hanno poi raccolto le loro dichiarazioni per ricostruire tutti i profili irregolari della posizione lavorativa: retribuzioni, tempi ed orari di impiego, esatta identificazione dei datori di lavoro.
Da quanto si apprende, le indagini continuano. I finanzieri stanno accertando alcuni aspetti della vicenda venuti a “galla” durante gli interrogatori.
























