Da alcune settimane presso gli uffici dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale giace una richiesta di “pronuncia di assoggettabilità a Via” per la realizzazione di un impianto nella zona industriale di Pozzilli. Tale istanza è destinata a suscitare grande attenzione da parte della comunità locale nonché delle associazioni ambientaliste poiché l’oggetto dell’intervento riguarda testualmente: “Richiesta di autorizzazione per la realizzazione di un nuovo impianto di demolizione di veicoli a motore, di recupero (R4, R12, R13) e smaltimento (D13, D15) di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, ai sensi dell’articolo 208, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 2006 numero 152 e similari”.
L’avviso pubblico di trasmissione all’Arpa Molise dell’istanza di assoggettabilità a Valutazione di impatto ambientale potrebbe suscitare reazioni non proprio favorevoli – basti, del resto pensare, a quanto accaduto a Montaquila con la proposta di un impianto a biomasse – in un’area dove insistono diverse aziende potenzialmente inquinanti.
L’istanza è stata avanzata dal legale rappresentante della Marte srl con sede in Isernia ed è stata protocollata (al numero 2454) anche presso il Municipio di Pozzilli.
L’azienda, con nota del 29 aprile scorso, ha informato l’ente locale, che ha ricevuto la missiva lo scorso 9 maggio, che “in data 7 aprile 2014 è stata rivolta istanza di Via (screening) presso l’Arpa Molise”.
Ovviamente, è stato fatto presente che “gli elaborati sono depositati, oltre che presso l’Arpa Molise, anche presso la Provincia di Isernia ed il Comune di Pozzilli” e che “chiunque abbia interesse può far pervenire le proprie osservazioni presso l’Arpa Molise via Ugo Petrella, 1 – 86100 Campobasso, entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente avviso”.
Insomma, tempi stretti a questo punto per le associazioni che volessero informarsi e presentare rilievi.
