Sequestro preventivo ‘per equivalente’ su conti correnti e di deposito, beni immobili e mobili per un ammontare complessivo di circa mezzo milione di euro.
Lo hanno effettuato i Carabinieri di Larini nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla locale Procura. Il decreto riguarda quattro imprenditori di Santa Croce di Magliano, operanti nel settore agricolo, e il loro tecnico di fiducia, un ingegnere.
Le indagini, infatti, hanno consentito di accertare che il tecnico, nella sua qualità di direttore dei lavori e i quattro imprenditori quali proprietari di unità immobiliari site nel Comune di Rotello, ricomprese nel medesimo Peu, in concorso tra loro, con artifici e raggiri consistiti nel far apparire dette unità abitative come gravemente danneggiate dal sisma del 2002, inducevano in errore l’Amministrazione preposta, che elargiva un contributo per la ricostruzione non spettante di otre 550mila euro. Le cinque persone sono anche indagate per il reato di concorso in truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

























