Accoltellamento col giallo ieri a Termoli. Un 30enne di Termoli, G. F. le sue iniziali, ha rischiato di brutto e solo l’intervento dei medici del pronto soccorso dell’ospedale San Timoteo di Termoli ha permesso di tamponare e arrestare una emorragia interna piuttosto grave.
Parliamo di accoltellamento col giallo poiché le prime versioni fornite dal ragazzo, soccorso intorno alle 13 in piazza Monumento, parlavano di altre dinamiche, ma poi i fatti sono stati circostanziati quando il 30enne è arrivato in viale San Francesco, dinanzi agli agenti del Commissariato di Polizia, giunti all’uopo. La prima chiamata al 118 parlava di lipotimia. All’arrivo dei soccorritori il 30enne respirava a fatica presentava un occhio pesto.
All’équipe ha detto di essere rimasto contuso per la caduta di un tubo al lavoro nel pomeriggio di sabato, poiché di mestiere fa l’idraulico ma questa ricostruzione non calzava, era evidente che fosse stato picchiato. Al pronto soccorso gli hanno diagnosticato una ferita da arma da taglio alla spalla sinistra. Da qui, è stata scoperta l’emorragia interna. Altra versione addomesticata fornita al medico del pronto soccorso quella di essere stato ferito con le unghie da una ragazza, ma poi è emersa la verità. Lui, che risiede nel quartiere di San Pietro, sarebbe stato accoltellato da due sconosciuti. Sarà la Polizia a fare luce sull’accaduto. Nel tardo pomeriggio di ieri il giovane è stato operato per uno pneumotorace.

























