Bonaventura si rivolge al Tar
La vicenda del collaboratore di giustizia Luigi Bonaventura passa dalle aule penali a quelle della giustizia amministrativa. Il 40enne ex capo della cosca della ‘‘Ndrangheta crotonese Vrenna-Corigliano-Bonaventura ha impugnato tramite i suoi legali Giulio Calabretta e Francesco Marasco il provvedimento con cui il sottosegretario De Stefano disponeva senza indicare la località il trasferimento immediato del pentito calabrese per aver violato[Leggi di più…]






























