La rabbia degli aspiranti supplenti: «Ma quale super lavoro, sono tutti in ferie…»
La telefonata arriva in redazione intorno all’ora di pranzo. Una donna all’altro capo, una docente in attesa di conoscere la graduatoria, il responso per le supplenze di pochi mesi, quelle brevi e termporanee, è agitata e concitata. Indignata. Sono giorni, racconta, che insieme ai colleghi nella sua stessa situazione – «siamo tanti, una sessantina» – si reca negli istituti di[Leggi di più…]






























