L’allarme, più volte rilanciato da sindacati e partiti di opposizione (a Roma e a Campobasso), non era del tutto infondato, ammettono dal centrodestra. I fondi del Pnrr Salute a rischio definanziamento dunque? No, assicurano i vertici della Regione Molise dopo il vertice operativo di ieri mattina in cui insieme a struttura commissariale, dg Salute e Asrem si è tracciato lo stato dell’arte e messo su carta – nero su bianco – l’impegno a raggiungere i diversi target entro giugno 2026.
Per esempio, delle 13 case della comunità previste dal piano l’obiettivo per il Molise è realizzarne 9. Le altre, anche entro dicembre 2026.
Uno dei progetti più complessi, ha spiegato a margine del summit l’assessore Michele Iorio (che cura il coordinamento dei fondi europei e nazionali), è “ospedale sicuro” che prevede la ristrutturazione in chiave antisismica del San Timoteo di Termoli. Complicato anche perché i lavori dovranno essere eseguiti senza poter “svuotare” l’edificio.
Complessivamente, il Pnrr Salute del Molise vale 50 milioni di euro. Tra gli investimenti più “corposi”, ci sono proprio le case della comunità (13 milioni), quelle di Venafro e Larino sono state da poco già inaugurate, e l’ospedale sicuro di Termoli. Le tre Centrali operative territoriali invece sono in funzione dal 30 settembre scorso. E poi ci sono investimenti sostanziosi in termini di acquisto di nuovi dispositivi e attrezzature per gli ospedali e le strutture territoriali.
L’Asrem ha accumulato dei ritardi, ha spiegato a Primo Piano Iorio, «per una serie di fattori, compresa la carenza di personale». C’era un solo Rup e nel frattempo è cambiato anche il dirigente dell’ufficio Manutentivo (che è lo stesso Rup),
Dopo il confronto di ieri, è stato preparato un verbale per il Ministero in cui in base a un preciso cronoprogramma la Regione assume l’impegno a raggiungere i target e, quindi, il 100% della spesa da effettuare.
A giorni, inoltre, sarà avviata la nuova gara d’appalto per la Torre Covid. Anche questo intervento, ha riferito l’assessore Iorio, è a valere sul Pnrr.
Alla riunione hanno preso parte il governatore Francesco Roberti, l’assessore Iorio, il commissario Marco Bonamico, la dg Salute Lolita Gallo, il direttore dell’azienda sanitaria Giovanni Di Santo. r.i.