Nel Molise della sanità commissariata da 16 anni e ancora alle prese con prospettive di tagli e razionalizzazioni, il servizio pubblico mette a segno un risultato strategico per il rilancio in un settore cruciale quale quello dell’assistenza alle future mamme e ai nascituri.
Un target fortemente voluto e condiviso dai reparti di Ginecologia e Anestesia dell’ospedale di Campobasso e dalla direzione dell’Asrem.
Il Cardarelli ha festeggiato, dunque, un importante traguardo nel campo del partoanalgesia: dal 1 gennaio 2025 sono state eseguite procedure 100 epidurali.
Questo risultato – commentano dall’azienda sanitaria – segna un passo significativo verso la normalizzazione del parto indolore in Molise, offrendo alle future mamme un’opzione sicura e efficace per vivere l’esperienza della nascita con maggiore serenità.
La partoanalgesia epidurale è una tecnica che permette di alleviare il dolore del travaglio, riducendo le contrazioni senza interferire con la progressione del parto. Nonostante sia una procedura consolidata e ampiamente diffusa a livello internazionale, la sua disponibilità e l’adozione in Italia variano ancora molto da regione a regione. Il raggiungimento di 100 epidurali senza alcuna complicanza in pochi mesi è un dato che sottolinea l’impegno e la professionalità del personale sanitario del Cardarelli.
Il successo di questa procedura, eseguita in massima sicurezza per madre e bambino, è frutto della collaborazione tra le équipe di Anestesia e Rianimazione diretta dal dottor Vincenzo Cuzzone e di Ostetricia e Ginecologia guidata dal dottor Franco Doganiero.
I parti totali al Cardarelli, da inizio anno a oggi, sono 428, 271 quelli spontanei e di questi 100 sono stati in analgesia. A testimonianza, ancora i vertici Asrem, di una crescente consapevolezza e richiesta da parte delle donne. La totale assenza di complicanze registrata finora conferma l’alta qualità del servizio offerto e la competenza degli specialisti.
«Il servizio è attivo 24 ore su 24 e completamente gratuito – hanno commentato Cuzzone e Doganiero – Il traguardo “tagliato” non è solo un numero, ma rappresenta la possibilità concreta per molte donne di affrontare il parto in modo più sereno e consapevole, trasformando il dolore in un’esperienza più gestibile. È un successo che riflette l’eccellenza e la dedizione del personale sanitario del Cardarelli e segna un passo avanti per l’intera sanità molisana».

























