Novità positive dall’incontro fra Regione e sigle sindacali del trasporto. Al tavolo di Palazzo Vitale, il governatore Francesco Roberti, il sottosegretario Vincenzo Niro che ha la delega ai Trasporti, la dirigente Dina Verrecchia e anche il direttore di Trenitalia per Campania e Molise Luca Zuccalà.
A disegnare lo stato dell’arte, il sottosegretario Niro. Il focus ha riguardato in particolare gli investimenti per dotare la Regione di un proprio autoparco, una flotta di nuovi autobus di proprietà (circa 330 mezzi) e sul completamento dell’acquisto di 10 scuolabus ad alimentazione elettrica e altri 7 mezzi ad alimentazione diesel per il trasporto studenti in uso sulle strade di diversi comuni, che saranno consegnati ai primi Comuni beneficiari, all’inizio del nuovo anno. Collaudati inoltre 14 golfi di fermata, mentre per altre 5/6 aree di sosta sono state individuate risorse comunitarie e presto si procederà alla progettazione e realizzazione, da chiudersi presumibilmente entro il primo semestre 2026. Questi ultimi, saranno dotati di servizi igienici, pensiline, colonnine di ricarica e videosorveglianza, e resi autonomi dal punto di vista energetico.
«Finalmente nel 2025, con grandi sforzi, la Regione ha allineato i pagamenti alle aziende concessionarie del servizio extraurbano e ai Comuni beneficiari per le esigenze del trasporto pubblico locale – ha specificato Niro – Abbiamo completato la fornitura di autobus necessaria per i servizi, 300 messi in esercizio e 30 di scorta – e provveduto a completare la dotazione del servizio su ferro». La Regione, ad oggi, è dunque totalmente proprietaria dei beni per l’esercizio del servizio di trasporto. Particolare cura e attenzione è stata rivolta alla previsione e dotazione di servizi completi e moderni per i diversamente abili.
«Gli autobus – ha proseguito Niro entrando nel dettaglio – saranno dotati di strumenti di bigliettazione elettronica integrata, contapasseggeri e, in attuazione del Decreto sicurezza del 2024, è stato predisposto un moderno sistema di videosorveglianza per autisti e viaggiatori, nonché il sistema di geolocalizzazione per consentire di seguire in tempo reale il percorso degli autobus. Attivato un sistema capillare con propria app, collegata ai più moderni sistemi di vendita in uso in Italia e all’estero».
La Regione, inoltre, ha acquistato 10 treni elettrici monopiano di nuova generazione, con capienza cadauno di 300 posti a sedere: mezzi già consegnati, dal 19 gennaio 2026 entreranno in esercizio sulle tratte ferroviarie molisane.
«Si sta lavorando per intercettare i servizi offerti nel collegamento tra le stazioni di Campobasso e Benevento per quanto attiene agli orari coincidenti con il passaggio dell’Alta velocità», ha concluso Niro.
Roberti ha quindi ribadito che la Regione sta profondendo il massimo impegno per uscire da una situazione complessa e dallo storico isolamento delle comunicazioni. «Stiamo predisponendo iniziative e investimenti concreti, annunciamo altresì la nostra intenzione di tornare a rendere operativa, con i dovuti interventi di ammodernamento e velocizzazione, la tratta su rotaia tra Tirreno e Adriatico, la cui interlocuzione con Rfi è in fase avanzata».
I sindacati, si legge nella nota di Palazzo Vitale, hanno apprezzato la modalità di confronto tra tutti gli attori coinvolti e la visione a lungo raggio espressa dall’ente regionale e da Trenitalia, evidenziando anche gli aspetti tuttora critici e da migliorare.

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