Una buona notizia per il trasporto pubblico regionale e per l’ambiente: la Regione Molise ha ufficialmente avviato la procedura per l’acquisto di cinque nuovi convogli ferroviari elettrici “Pop”, destinati a rinnovare la flotta dei treni in servizio sul territorio. L’investimento complessivo ammonta a 33,5 milioni di euro, finanziato attraverso le risorse del PNRR e del programma europeo REPowerEU.
La determinazione dirigenziale numero 4076 del 14 luglio 2025, firmata dal Servizio Mobilità della giunta regionale, autorizza il pagamento a Trenitalia del primo acconto – pari al 30% del valore complessivo – per un importo di 10.070.318,88 euro. I convogli saranno composti da quattro casse ciascuno, con alimentazione elettrica e a media capacità, e risponderanno ai più moderni standard di sostenibilità e comfort.

Inaugurazione nuovo treno – Fugatti Gottardi

L’acquisto rientra nel più ampio programma nazionale di potenziamento delle flotte ferroviarie regionali con treni a zero emissioni, previsto dalla misura M2C2 – 4.4.2 del PNRR, che punta alla transizione ecologica anche nel settore dei trasporti. A seguito dell’approvazione del decreto ministeriale del 23 maggio 2024, al Molise è stata assegnata una quota di oltre 33 milioni di euro, destinata proprio al rinnovo del materiale rotabile.
La fornitura dei nuovi treni dovrà avvenire entro il 30 giugno 2026, termine ultimo per non perdere il finanziamento europeo. L’intervento, regolarmente registrato sul portale nazionale “Regis” per il monitoraggio del PNRR, è disciplinato dal contratto di servizio 2024-2033 sottoscritto tra Regione Molise e Trenitalia.
I treni “Pop”, già in uso in altre regioni italiane (e anche in Molise), sono mezzi all’avanguardia, silenziosi, accessibili, dotati di sistemi di videosorveglianza, wi-fi e spazi dedicati a biciclette e carrozzine. L’implemento della flotta in Molise rappresenta una svolta importante per la qualità del servizio ferroviario e per la mobilità quotidiana di centinaia di pendolari.
Dopo anni di disagi legati all’obsolescenza dei mezzi e all’assenza di investimenti strutturali, l’iniziativa si configura come un concreto segnale di attenzione da parte delle istituzioni regionali verso il diritto alla mobilità e lo sviluppo sostenibile.
L’auspicio ora è che, rispettando i tempi previsti, i nuovi convogli possano entrare in servizio già a partire dai primi mesi del 2026, contribuendo a rendere più moderno, efficiente e verde il trasporto ferroviario in Molise.

ppm

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