Devastante. Il Campobasso spazza via il Pontedera andando a segno una, due, tre volte nel primo tempo, ancora un’altra nella ripresa per calare un poker storico in trasferta. Pontedera porta bene: come lo scorso anno, arriva il primo successo lontano da casa. Partita perfetta, a segno tutto l’attacco titolare più Pierno.
Zauri sceglie per la prima volta dal primo minuto, al centro dell’attacco, bomber Magnaghi. In difesa è emergenza: Celesia va al centro, Pierno a sinistra. Altra novità a centrocampo: fuori Di Livio, dentro Cerretelli. Si parte con dieci minuti di ritardo, il Fvs non è attivo. Subito toscani pericolosi: due minuti, Ianesi dà a sinistra a Manfredonia che mette in mezzo con la palla che attraversa tutto lo specchio della porta prima di finire sul fondo. Risposta ospite su punizione, Cerretelli di mancino, Magnaghi gira di testa ma il portiere blocca sicuro. Al 6’ la ripartenza rossoblù è fulminante: Gargiulo porta il pallone, effettua una splendida imbucata per Leonetti che stoppa e di esterno destro castiga il portiere mettendola nell’angoletto. Il Campobasso è scatenato: Bifulco galoppa sulla fascia destra, uno sguardo dentro dove Gala fa velo per Magnaghi che dal limite di sinistro la piazza con un colpo da biliardo. Una partenza perfetta per i Lupi che esaltano i 150 tifosi presenti in provincia di Pisa. Funziona il doppio play Cerretelli-Gargiulo, Gala fa male tra le linee. Prova a rispondere al minuto 26 la squadra di casa con Ianesi che calcia da posizione defilata trovando attento Tantalocchi. Ma che occasione per i Lupi qualche istante dopo: Leonetti stoppa deliziosamente, offre a Pierno, servizio in area per Magnaghi che in due riprese prova a insaccarla, nella seconda trova l’opposizione sulla linea del difensore. Solo l’aperitivo per il tris che giunge alla mezz’ora: Magnaghi fa da sponda, trova Pierno che vince un rimpallo, si defila e la insacca nel sette. Il Campobasso gioca a memoria, Gala vuol far tutto da solo ma il tiro è da dimenticare.
Nella ripresa i granata provano a forzare i tempi per ridurre il gap. Il primo tentativo è di Ianesi che risulta una telefonata con prefisso per Tantalocchi. Poco dopo Nabian sfiora soltanto sul cross dello stesso Ianesi, Cristallo pulisce l’area di rigore. Ma l’opportunità più ghiotta capita al solito Ianesi al quarto d’ora: traversone a lunga gittata di Perretta, l’attaccante esterno si avventa sul pallone ma spreca tutto. Il Pontedera vuole riaprirla, Pablo Vitali fa una bella giocata, rientra sul sinistro ma la mira è sballata. E all’improvviso, alla prima giocata offensiva del secondo tempo, il Lupo sbrana ancora: Gala porta palla, resiste, dà a Bifulco che di interno destro cala il poker. Il Campobasso va sul velluto, Alfredo Bifulco prova il tiro a giro sfiorando l’incrocio. Un Lupo che strappa applausi scroscianti e si proietta impettito al turno infrasettimanale di martedì contro il Gubbio.                  FRANCO DE SANTIS

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