Sono tante le testimonianze giunte in redazione e vanno tutte nella stessa direzione: la scritta che inneggiava al boia delle Fosse Ardeatine Herbert Kappler era lì da decenni. Qualcuno ha fornito anche date precise: anni ’80, anzi 1984.
Sia come sia, la Telecom – proprietaria dell’immobile che si trova via IV Novembre, a pochi passi dal Consiglio regionale, sul cui muro campeggiava la frase «Onore al camerata Kappler» ha provveduto a farla rimuovere. Contattata dalla Tgr Rai Molise la società lo aveva anticipato domenica. Ieri, dopo che durante la notte a parziale copertura erano stati affissi due manifesti di Azione antifascista, la cancellazione. E la rimozione anche dei manifesti.

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