“La nostra Chiesa rende grazie al Signore e al Papa per questo gesto di stima e di fiducia nei confronti di uno dei suoi figli più cari”. Lo afferma monsignor Bruno Forte, arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, nel commentare la decisione del sommo pontefice di nominare don Camillo Cibotti nuovo vescovo della diocesi di Isernia-Venafro. Monsignor Forte si dice “lieto e fiero della scelta, nella convinzione che un uomo di fede, ricco di carità pastorale, come monsignor Cibotti sarà vero padre e pastore per quanti Dio ha voluto affidargli attraverso la scelta del successore di Pietro”.
Monsignor Forte nell’evidenziare che la Chiesa di Chieti-Vasto gioisce per la nomina del nuovo prelato nativo della diocesi, sottolinea con il rammarico di chi ha conosciuto le capacità organizzative e pastorali di monsignor Cibotti come “la sua partenza costituisce per me e l’arcidiocesi un notevole sacrificio, che tuttavia offriamo volentieri a Dio per amore di questo suo figlio e della Chiesa di Isernia-Venafro, nella quale certamente farà tanto bene”.
Monsignor Cibotti riceverà l’ordinazione episcopale a Casalbordino, sua città natale, l’11 giugno nella Basilica della Madonna dei Miracoli. Sarà lo stesso monsignor Forte a celebrare il sacro rito, assistito da monsignor Giancarlo Bregantini, arcivescovo metropolita di Campobasso, nella cui metropolia rientra la Chiesa di Isernia-Venafro, e da monsignor Salvatore Visco, arcivescovo di Capua, quale predecessore come vescovo della Chiesa di Isernia-Venafro.
Monsignor Cibotti farà il suo ingresso nella sua nuova diocesi il 28 giugno.
