“Il Molise è tra le regioni d’Italia che non ha un piano di bonifica dell’amianto”. Lo denuncia il presidente della Commissione anticorruzione del Molise (Corea), Vincenzo Musacchio, chiedendo alla Regione di correre ai ripari. “In Italia ad oggi ci sono ancora 30 milioni di tonnellate solo di cemento amianto e circa 10mila i malati di mesotelioma pleurico con un considerevole aumento dei casi ‘non professionali’. Oltre vent’anni dopo la legge che mise al bando la fibra killer nel nostro Paese alcune regioni hanno approvato e realizzato un programma dettagliato per il censimento, la bonifica e lo smaltimento dei materiali contaminati, dando luogo ad un vero e proprio Piano regionale amianto. Il Molise non l’hanno ancora fatto. Nel nostro territorio non sono state poste in essere azioni come la mappatura dei manufatti contaminati e dei siti esistenti”. Musacchio chiede quindi alla Regione Molise di procedere a una capillare mappatura degli edifici, per stabilire le priorità di intervento, prevedere le risorse economiche necessarie a facilitare la bonifica delle strutture di proprietà dei Comuni e private e pianificare la realizzazione di un’impiantistica di trattamento e smaltimento, coinvolgendo il più possibile la popolazione e le associazioni nei processi decisionali”.
